Perché “Witness” non ha avuto successo?

“Witness” pubblicato il  9 Giugno 2017 è stato l’album di Katy Perry ad avere meno successo in assoluto…Ma perché?

“Witness”, l’album di Katy Perry uscito nel 2017 è considerato da molti un flop. In realtà è un flop rispetto alle vendite dei precedenti album di Katy, ma se confrontato con altri album ritenuti di successo ha venduto molto di più. A Gennaio 2018 l’album è arrivato a 840.000 copie vendute, mentre nel 2019 è riuscito ad arrivare ad 1 milione. “Witness” nella prima settimana di vendite ha avuto un record di 180.000 copie vendute solo negli USA, 23.000 in Canada e 5.794 copie in Australia e Nuova Zelanda.

Certo, “Prism” uscito nel 2013,  aveva venduto 286.000 copie negli USA solo nella prima settimana, ed era arrivato al primo posto tra gli album più venduti, poi la settimana successiva vende altre 92.000 copie, ed è arrivato ad un totale  di 4 milioni di copie nel 2015 . “Witness” ha quindi venduto nello stesso arco di tempo (due anni) 3 milioni di copie in meno.  Insomma, Katy, anche con i precedenti album era arrivata sempre in buone posizioni nelle classifiche, debuttando sempre alla 1 nelle prime settimane di vendite, mentre “Witness” non è riuscito nell’impresa. Vediamo tutto quello che non è andato con questo album, tristemente incompreso.

I messaggi politici

Katy ha deciso di parlare di politica in “Witness”. Il primo singolo, quello che ha avuto maggior successo è stato Chained to the Rhythm in collaborazione con Skip Marley  e meritava di diventare una numero 1, su questo non c’è dubbio, ma non ci è riuscito. Nonostante le numerose esibizioni live, in particolare quella ai Brit Awards, insieme a Skip Marley in Italia è arrivato al 10° posto ( che comunque non è una cattiva posizione, ma lo è per un singolo di Katy Perry, che ha sempre dominato le classifiche). Nel Regno Unito, forte l’esibizione ai Brit Awards è arrivato 5° mentre in USA, il paese che conta veramente per Katy, ha raggiunto la 4° posizione. Con un video simile, un testo così importante e la collaborazione con Skip Marley secondo molti Katy doveva arrivare alla numero 1. Anche secondo me, ma i problemi sono proprio in quelli che molti ritengono siano i suoi punti di forza.

Il video ufficiale di “Chained to the Rhythm” di Katy Perry e Skip Marley
Chained to the Rhythm“, scritto con la grande Sia Furler, ha un video molto bello effettivamente, ma triste. Dimostra che nel mondo, le persone, sono rinchiuse in un ritmo che impedisce loro di vivere a pieno, come se fossero dei criceti che continuano a ripetere le stesse azioni correndo dentro una ruota.
Il testo è politico, e anche il video lo è, con scene che parlano apertamente della società Americana. Ambientato nel Luna Park chiamato Oblivia, ha giostre che parlano di rischi nucleari, che buttano persone di colore fuori da un muro, e molti altri aspetti che ricordano la politica di Trump. In un contesto in cui il presidente è stato appena eletto, e Katy torna sulle scene dopo anni, c’era sì molta attesa, e questo è stato il lead single migliore, ma da Katy la gente si aspettava altro, senza parlare del fatto che l’episodio “NO TRUMP” si è sviluppato nel corso degli anni, non subito.
Infine la collaborazione con Skip Marley è più che corretta, non solo perché è il nipote di Bob Marley, ma anche per via dei messaggi politici che Skip ha lanciato, che si legano bene a “Chained to the Rhythm”, ma non è ancora un cantante conosciuto, come poteva esserlo Snopp Dogg per “California Gurls” o Juicy J per “Dark Horse“, e quindi per la gente è una sorpresa, e la gente si chiede effettivamente “è il nipote di Bob Marley, ma sarà grande quanto lui. Lo dimostrerà nel tempo. In questo momento, chi è?” Il videoclip inoltre è stato diretto da un regista importante, Matthew Cullen, che aveva sfornato i successi prima nominati, “California Gurls” e “Dark Horse”, quindi le persone partono già con grandissime aspettative.


L’audio ufficiale di “Bigger Than Me
L’altra canzone a sfondo politico è “Bigger Than Me“. Qui Katy teme di diventare “un altro robot che respira ossigeno” se non farà qualcosa per cambiare la situazione. La musica di questo brano risulta un po’ pesante, come i testi, che sono difficili da comprendere. Non tutti hanno capito che “Bigger Than Me” ha un messaggio politico, molti non hanno proprio capito il testo.

La scelta dei singoli sbagliati

Diciamocelo francamente: “Bon Appétit” e “Swish Swish” non erano adatti a diventare singoli, non con certi collaboratori. I Migos sono odiati dalla comunità LGBTO e da molte persone che combattono per i diritti di tutti e per allontanare certe piaghe della società come la promozione di droga e di violenza, che per i Migos è invece sempre stato un punto forte.

Nicki Minaj invece è sempre stata la rapper più odiata di sempre per le sue numerose particolarità oscene, basti pensare alle parole ricorrenti nelle sue canzoni, ed al fatto degli alter-ego che si impossessano di lei, ed infine al modo in cui stravolge i suoi pezzi. Non è solo colpa di Cardi B se l’ultimo album di Nicki Minaj, “Queen” (2018) non ha avuto successo.

Errori in Bon Appétit

La canzone è troppo spinta sessualmente, inoltre Katy Perry aveva parlato di una collaborazione con Ariana Grande, non con i Migos. Purtroppo quello che non tutti sanno è che Katy Perry è stata costretta a collaborare con i Migos, perché avevano bisogno di essere rilanciati. Strano a dirsi, ma c’è riuscita, a rilanciato i Migos, ma ha fatto flop di sé stessa, entrando appena in top 50. La cantante che aveva cinque numero 1 nel 2010, quella che faceva ballare tutto il mondo con i suoi pezzi pop, non è riuscita nemmeno ad entrare in top 10 eccetto che in Francia (9° posto) e Spagna (10° posto).

Collaborazione Sbagliata

Poche settimane prima dell’uscita di “Bon Appétit“, Katy aveva ricevuto un premio per il suo sostegno alla causa LGBTO (Lesbiche,Gay,Bisessuali,Transessuali e Omosessuali) , mentre i Migos erano stati ampiamente criticati per alcune frasi contro gli omosessuali. Come può dunque una cantante che ha iniziato la carriera baciando un’altra ragazza in a “I Kissed a Girl” ed aiutato così tanto le lotte di questo mondo collaborare con degli omofobi? Tenendo conto che Katy ha molti fan omosessuali.
Un grave danno

Cannibalismo nel video


Il video ufficiale di “Bon Appétit” di Katy Perry con i Migos

Il video è incentrato sul cannibalismo. Katy viene ben preparata, bollita e condita  e servita viva su un tavolo dove alcune persone vogliono mangiarla. I Migos fanno scattare un meccanismo che lega ed intrappola queste persone, che vengono bendate, mentre dei cuochi escono dalle cucine, mettendo delle mele nelle loro bocche, strappando i loro vestiti ricoprendo i loro corpi di farina ed infine Katy mangia una crostata di carne umana, con un piede che spunta. In molti non hanno capito il vero senso del video. I genitori di Katy Perry, molto credenti l’hanno addirittura accusata di essere una vera cannibale e di essere posseduta da un demonio.
Ma il significato che Katy voleva passare era un altro: lei per anni è stata sfruttata dall’industria musicale come “cibo”, alcuni produttori l’hanno letteralmente “mangiata viva” per guadagnare su di lei. In “Witness” questi produttori non appaiono, perché Katy dice “ora mangio io, ora guadagno io!” Ma è un significato difficile da far passare, ed il video è sfociato nell’horror.

Errori in “Swish Swish”

La faida con Taylor Swift

Come tutti sappiamo, Katy Perry e  Taylor Swift erano nemiche. La Swift accusava la Perry di aver offerto un pagamento più alto ad alcuni suoi ballerini per il “Prismatic World Tour” conclusosi nel 2015, rubandoglieli. Per esprimere il suo “odio” ha lanciato un singolo contro Katy Perry, insieme a molti personaggi famosi, chiamato “Bad Blood“. Katy ha risposto con “Swish Swish” radunando nel video altrettanti personaggi famosi che invece sostenevano lei. Fortunamente Katy e Taylor ora hanno fatto pace, e l’hanno dimostrato poche settimane fa nel video di “You Need To Calm Down“.

Ma Katy in “Swish Swish” offende coloro che sostengono Taylor con una sample di “Star 69” di Fatboy Slim che dice:

Loro sanno cosa è cosa
Ma non sanno cosa è cosa
Loro si atteggiano e basta
Ma che ca**o

Avete capito il significato di queste parole? Ve lo spiego: i sostenitori di Taylor saranno anche famosi, ma fanno le cose (ad esempio film e serie TV) loro perché sanno di doverlo fare, senza sapere il perché, e questo li rende famosi, ma la fama è tutto ciò che hanno, lo si capisce da come si comportano (atteggiano) …dunque sono stupidi, si pavoneggiano.  Questo chiaramente non è andato giù ai fan di Taylor, ma nemmeno ai fan di tutti quei personaggi famosi, perlopiù donne, che Katy  “riprende” nei testi, dando loro delle persone stupide.


Il video ufficiale di “Swish Swish” di Katy Perry con Nicki Minaj

Infine, come dimostra anche nel video, sono lupi travestiti da pecore, cioè persone cattive. A voi piacerebbe sentirvi dire di essere cattive persone solo perché siete fan di un artista piuttosto che di un altro?

Collaborazione sbagliata

Nicki Minaj è la rapper più odiata di tutti i tempi. Il suo culone, il modo in cui offende le rivali e si definisce “madre nel rap” in numerose canzoni, riferendosi così alle altre rapper “Le pu**ane sono i miei figli maschi, ma io non voglio la loro custodia.”  frasi riportate in più testi come “I Am Your Leader” o “I’m Legit“. Anche la stessa musica di Nicki è odiata da molti, così come il suo modo di strafare, di far vedere che lei è “molto competente” sia nei video che nei live, dove mima scene di sesso orale, anale e dice frasi scomode, riferite a queste tipologie di sesso. La stessa Katy non va molto d’accordo con Nicki, sebbene davanti alle telecamere sorridano, Katy ha fatto capire più volte e velatamente cosa pensa di lei, come quando, vedendo la copertina di “Anaconda” ha paragonato il sedere di Nicki Minaj “a due grossi cuscini”. Katy ha deciso di far capire che è stata obbligata a collaborare con Nicki Minaj anche escludendola del “dietro le quinte” del video ufficiale di “Swish Swish”, e cantando sopra al suo verso nei live. Se siete fan di Katy e siete andati- come me- al concerto all’Unipol Arena di Bologna, avrete senz’altro notato che i versi di Nicki non si sentono: Katy ci urla sopra frasi come “Dance!”, “C’mon” ,  “Let’s go!” e “Jump!” solo per citarne alcune, e presentava le ballerine sul palco che danzavano sopra al verso di Nicki.

Il live all’Unipol Arena

Katy, perché non hai fatto i video?

In molti fan si sono chiesti perché, nonostante il successo dei singoli promozionali “Save as Draft” e “Roulette“, Katy non abbia fatto video per questi ultimi. “Roulette” è stata una numero 1 in Russia, mentre “Save as Draft” pur rimanendo alla posizione 14 nelle radio statunitensi, ha fatto centinaia di passaggi nelle radio di tutto il mondo. Inoltre la scelta di Katy di portare “Save as Draft” solo in una parte del tour è sbagliata. Katy non ha pubblicizzato a dovere questo singolo, e ha usato “Roulette” come atto di apertura del tour, tutti si aspettavano diventasse singolo, ma quando è diventato ovvio che l’ultimo singolo sarebbe stato “Hey Hey Hey” in molti se la sono presa. Tra le altre canzoni che hanno avuto molto successo ci sono “Pendulum“, l’amatissima “Into Me You See” che Katy non ha portato in tour subito, ma le ha inserite dopo (fortunatamente a Bologna le ha cantante entrambe) e “Witness“, canzone che è anche title track dell’album, che molti speravano Katy lanciasse come singolo. Usare inoltre solo il ritornello di “Witness” per nemmeno 20 secondi prima di “Roulette” al Witness: The Tour è stata una scelta sbagliata. Un’altra ballad estremamente amata è stata “Miss You More” ma Katy non l’ha portata in tour. perché le ricordava le sue storie precedenti, con i suoi ex, e le faceva venire da piangere.

Cambio di look

In molti non hanno accettato la nuova acconciatura di Katy, capelli biondi, tagliati alla Miley Cyrus, e alcuni fan (veramente stron*i) l’hanno portata ad una crisi di pianto in una live chat, dicendole persino di “suicidarsi” solo perché aveva cambiato acconciatura. A queste persone io voglio dire qualcosa:

“Non siete fan, ma bulli schifosi, non si incita una persona a suicidarsi, non potete pretendere che tutti siano come piacciano a voi, ognuno è libero di esprimersi nella sua vita, non siete padroni delle scelte di vita degli altri e se non vi stanno bene potete dirlo con garbo (Katy secondo me non stai bene così) non offendendo, minacciando e istigando al suicidio. Pensate alle vostre vite prima di offendere, alle vostre vite che sono disastrate dal vostro atteggiamento nei confronti della vita stessa. Io posso non essere fan di qualcuno, posso nutrire antipatie per qualcuno, ma non lo minaccerei e non gli direi di ammazzarsi. Imparate a rispettare gli altri.” 

  • Riccardo “Richard” De Col

 

Testi difficili e vita privata

Katy ha inserito canzoni come “Mind Maze” e “Dance With the Devil” dove parla dei suoi problemi di alcolismo passati. Katy ha spiegato che ha cambiato look proprio perché “sentirsi Katy Perry” la faceva sentire troppo importante, era un peso, sentiva che la gente si aspettava tutto da lei, da quella sensuale mora, come se fosse una persona diversa, sentiva che doveva dare alla gente non quello che lei pensava realmente, ma quello che la gente pensava pensasse. E questo, come ha raccontato in alcune interviste, il prezzo del successo insomma, l’hanno portata agli alcolici.

Fortunatamente Katy è uscita da sola da quel tunnel, ma se a tutti piace la Katy che parla della sua vita privata in amore, non a tutti piace sentirsi dire che la star preferita era un’alcolista. Alcune persone forse si sono sentite prese in giro. Altre invece non hanno capito questi due testi.

Per quanto riguarda “Power” “Déjà Vu” e “Tsunami” non tutti li hanno amati per la musicalità troppo sperimentale. Io stesso trovo difficile tutt’ora farmi piacere “Déjà Vu“. I testi sono criptici e difficili da comprendere, ed a volte … questo porta ad incomprensioni o al dire “è troppo complicato, non mi piace!”.




 

Questo articolo ha 17 commenti.

  1. Bah: il problema vero è che quando le galline dalle uova d’oro maturano il mercato USA le usa come pattume…e a quel punto non c’è nulla da fare.
    Ormai gli artisti vengono spremuti per qualche anno e poi via: la cosa più vergognosa sta invece nei finti giornalisti di tutto il mondo (blogger) che, non appena un disco non vende come il precedente, ne decretano il flop…e poiché la gente è mediamente stupida gli va dietro !

    1. Concordo con te.
      Ma non sono solo i blogger, anche gli stan, gli haters ecc.
      In realtà se guardiamo bene si basano sulle vendite attuali rispetto alle precedenti. Ne parlo anche in un articolo su Chromatica.
      Gli influencer e i finti giornalisti hanno molto potere, e se vengono pagati (perché vengono pagati) per parlare male di un album ne decretano il flop.
      Poi magari tra dieci anni (come è successo con Bedtime Stories di Madonna e Bionic di Christina Aguilera) iniziano a fare gli hashtag #Justicefor…(nome dell’album) e quello schizza ai primi posti in classifica. Guarda “Mood Ring” di Britney Spears, 4 anni dopo con l’hashtag #Justiceforglory ha buttato fuori un singolo (vecchio) e rilanciato l’album.
      Per quanto riguarda il mercato USA non sono del tutto d’accordo…Io sono stato in California con un testo da me scritto, “Phoenix” per incontrarla…Ora non sto a raccontarti cos’è successo, ma in parole povere non entrava niente nelle tasche dei produttori.
      I produttori fanno i veri guadagni in quel mondo, mandando avanti i cantanti. Tu credi veramente che certe canzoni siano state scritte da 5,6, 8 persone? In realtà c’è il nome solo per prendere soldi.
      È molto squallido.

  2. In realtà lo sfondo politico è costante in quasi tutto il disco. Bon Appetit e, in particolare, il video sono un’ennesima denuncia politica (Pizzagate) nonchè un altro tentativo di sollevare il problema dell’oggettivazione del corpo delle donne (ma anche delle pop star). Katy Perry è stata tacciata come folle e psicopatica semplicemente perché nel suo disco ha trattato di temi troppo spinosi e, anche per questo, è stata tolta dal mainstream.

  3. Secondo me un altro motivo per cui non ha avuto molto successo è perché, secondo me, anche se è comunque un buon album pop, ha un altro stile rispetto a “Prism” e “Teenage Dream”.
    Alle mie orecchie mi è parso sperimentale.
    Poi non so se sbaglio

    1. Concordo, canzoni come “Power” e “Bigger Than Me” sono molto sperimentali nella sonorità, e non sono le uniche (“Déjà Vu, Miss You More, Minda Maze e Tsunami sono abbastanza sperimentali, hanno un qualcosa di sfuggente) ma dobbiamo considerare che Katy ha sempre cambiato stile. Lo stile di “Prism” non è quello di “Teenage Dream” non a caso ha fatto un “funerale” alla parrucca di “California Gurls” per promuovere “Roar”. Katy ha anche di bello che ogni traccia dei suoi album ha una melodia diversa dalle altre, insomma non sono piatti, non adatta la musica alla voce, ma la voce alla musica. A molti fan il nuovo tipo di musica più maturo di “Witness” non è piaciuto anche per questo, ma era un passo della sua evoluzione.
      Katy aveva dichiarato dopo “Rise” di voler sperimentare nuove melodie e nuovi ambienti musicali, e l’ha fatto, ma non tutti l’hanno apprezzato.
      Ottima osservazione,
      Buona serata,
      Richard 🙂

  4. visto che per “Bon Appetit” non è la prima volta che ha fatto un testo esplicito con il cibo, vorrei fare una domanda: ma in tutto questo disco qual è la tua canzone preferita?
    Le mie sono: Roulette, Chained To The Rhythm, Witness, Into Me You See e Dance With The Devil. La mia “spreferita” è invece Deja Vù, che non è brutta ma mi sa di “già sentito”, perché se ci fosse una versione solo strumentale e più lunga sarebbe una canzone da lido estivo.
    Poi in futuro potresti fare un articolo sulla faida tra Katy Perry e Taylor Swift? Io in teoria so la storia, ma non l’ho mai capita. Poi non mi sono espressa a favore di nessuna delle due, perché sono entrambe tra le mie cantanti preferite in assoluto. Secondo me avevano le loro ragioni entrambe, ma anche i loro torti. Ma non saprei proprio

    1. Va bene, farò molto presto un articolo sulla faida.
      Le mie preferite sono Chained to the Rhythm, Roulette, Into Me You See, Hey Hey e Pendulum. Molto belle anche Tsunami e Save as Draft.
      La mia canzone preferita in assoluto dal disco è senza dubbio Roulette, ma anche Into Me You See, sarei molto indeciso al riguardo.7
      Dance With The Devil subito non mi piaceva, ora invece sì.
      Quelle che non mi piacciono sono Déjà Vu, Mind Maze e Bigger Than Me.
      Mi piacciono (ma non sono tra le mie preferite) Witness, Miss You More e Act My Age, di Bon Appétit e di Swish Swish preferisco la solo version.
      Per quanto riguarda Power è una canzone ambigua, mi piace più dal vivo, in studio ha degli effetti elettronici che la rendono un po’ pesante, sebbene non sia proprio male.

      1. Forse hai ragione: io all’inizio adoravo Act My Age, poi ho scoperto che Katy ha fatto molto di meglio. AMA mi piace, ma se all’inizio era da 8 adesso è da 6/7.
        Cmq i miei voti per ogni canzone sono:
        Witness: 7,5
        Hey Hey Hey: 8- (mi piace il messaggio più che la musicalità)
        Roulette: 8,5
        Swish Swish: vado a periodi. Ci sono momenti da 6 e momenti addirittura da 8/9. In questo periodo non saprei.
        Deja Vù: 7-
        Power: 7+
        Mind Maze: 6
        Chained To The Rhythm: 9,5
        Tsunami: 8
        Bon Appetit: anche con questa vado a periodi. Momenti da 6- e momenti addirittura da 8/9
        Bigger Than Me: 7-
        Save As Draft: 7,5
        Pendulum: 8+
        Into Me You See: 9+
        Dance With The Devil: 7/8
        Act My Age: 6/7
        Con quali concordi e con quali no?
        Un saluto 🙂

        1. Hai dimenticato “Miss You More”
          Swish Swish è da 6/7 anche per me
          Déjà Vu da 5/6
          Bon Appétit 7, 8 la solo version
          Bigger Than Me 5/6
          Act My Age è un’incognita: è una bella canzone, ma più da Teenage Dream, anche da Smile volendo, che da Witness. Se l’avesse inserita in Smile un bel 8
          Per quanto riguarda Dance With The Devil, beh devo dire che subito le avevo dato 5, non mi piaceva, poi analizzandola meglio l’ho rivalutata molto.
          Per cui un 7 ci sta.
          Miss You More è a periodi da 6, a periodi da 8. Ho rivalutato molto anche questo brano, e sarebbe stato bello se Katy l’avesse portato in tour.
          Con gli altri voti concordo appieno.
          Un saluto,
          Richard 🙂

          1. Anche se dopo un sacco di tempo rispondo, vorrei dire:
            -MYM è da 8 per me;
            -In futuro potresti fare un articolo su Witness (non recensione critica, eh)? È un consiglio/spunto.
            Un saluto 🙂

            1. Io in realtà avevo in mente di fare domani un articolo su “Smile”. Come lo intendi tu un articolo su “Witness”?
              Grazie,
              Buona serata,
              Richard 🙂

              1. Ad esempio, un articolo lo intendo come, per esempio, analizzare i video dell’Era, dire in che testi secondo te ci sono i riferimenti politici e quali, di che genere sono le canzoni…
                Attendo l’articolo su Smile, che secondo me è stato un album davvero troppo sottovalutato. Un saluto

                1. 🤣🤣🤣 Mi hai letto nella mente, giuro che ho guardato i messaggi solo ora, e prima ho fatto un articolo su “Smile” così basato.
                  Devo fare un altro articolo su “Smile”, ma potrei farne uno anche su “Witness” organizzato nel modo che mi consigli. Io in realtà volevo da tempo analizzare i video della “The Smile Video Series”, lasciami sapere il tuo parere sull’articolo…”Witness” intanto però deve aspettare, ho altri articoli da fare, penserò a come impostare l’articolo su “Witness”, sulla Katy Perry Wikia ho spiegato ogni canzone, ma farlo anche sul blog non sarebbe una cattiva idea…
                  Grazie,
                  Buona giornata,
                  Richard 😀

                  1. Comunque secondo me ci sono i seguenti messaggi politici nelle canzoni di Witness:
                    1- la title track è il manifesto del disco, un invito che Katy porge a chi ascolta;
                    2- Hey Hey Hey parla di femminismo;
                    3- Sulla KPW ho letto che è un messaggio di emancipazione sessuale. Concordo; (una delle canzoni sessualmente esplicite)
                    4- Swish Swish parla della faida tra Katy e Taylor, quindi di politico ha poco (a parte il messaggio anti bullismo spiegato da Katy);
                    5- Deja Vù è una relazione tossica quindi nulla di politico; (implicita o esplicita sessualmente?)
                    6- Nell’articolo del blog sull’ EP Empowered uscito a ridosso delle Elezioni Americane (abbasso Trump!) parlando di Power hai detto questo: “continua con una canzone meno nota e meno apprezzata, “Power” da Witness, in quest’ultima Katy parla velatamente di politica: “Io sono la figlia di mia madre/ E amo tante cose a proposito di lei/ Ma io devo, devo rompere il ciclo” un riferimento al fatto sia di essere una donna sottomessa (come dice nel testo, che però poi si rialza più potente) sia di rompere il “ciclo politico”. I suoi genitori infatti sono Repubblicani, mentre lei è Democratica.”. Concordo con l’interpretazione;
                    7- Mind Maze parla dei suoi problemi con l’alcolismo, come detto in questo articolo. Anche se non è politico (o almeno non l’ho notato), lancia comunque un messaggio: ovvero che non bisogna cedere all’alcol o a qualsiasi tipo di dipendenza;
                    8- Miss You More parla d’amore;
                    9- Chained To The Rhythm parla di molti aspetti politici, e se dovessi riassumere potrei dire che è anti Trump (come già detto in questo articolo);
                    10- Tsunami è una canzone che non saprei dire se sensuale o sessuale;
                    11- Bon Appetìt è sessualmente esplicita sicuramente, ma, come letto in un altro commento, parla anche del fatto che le donne siano spesso trattate come oggetti (specialmente il video);
                    12- Bigger Than Me è stato già detto che è pro Hillary Clinton per le elezioni del 2016;
                    13- Save As Draft è d’amore;
                    14- Pendulum non so dire di che parla;
                    15- Into Me You See è d’amore;
                    16- Dance With The Devil parla delle stesse cose di Mind Maze;
                    17- Act My Age è molto carina, e il testo parla di lei che vuole comportarsi come una ragazzina.
                    Con cosa concordi e cosa no? Che cosa aggiungeresti?
                    Un saluto

                    1. Concordo quasi su tutto, ma ci sono dei piccoli screzi:
                      8-13 parlano di storie d’amore finite.
                      5- non è sessualmente esplicita, almeno non mi sembra.
                      14-Pendulum parla di empowerment e di non rassegnarsi. Katy parla in terza persona, e dice che la vita è un pendolo, che rispedisce tutto al mittente, il male ed il bene. Nei testi dice che “Non c’è fretta” perché prima o poi nella vita tutto torna, e quindi il fatto che il/la protagonista lavori molto e abbia imparato a far funzionare le cose lo/la ripagheranno.
                      Per il resto sono d’accordo,
                      Un saluto,
                      Richard 🙂

                    2. Vorrei un tuo parere sull’intervista a Iggy Azalea;
                      Grazie,
                      Un saluto,
                      Richard 🙂

    2. Ho pubblicato l’articolo!!!! Fammi sapere il tuo parere a riguardo!!!
      Un saluto,
      Richard 🙂

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