Dato che sono passati esattamente 5 mesi dalla morte di mia madre, voglio dedicarle oggi la sua canzone preferita.
E “Rise” non è solo la canzone preferita da mia madre fra tutte quelle di Katy Perry, ma anche una delle mie preferite, per via del suo messaggio, di continuare a lottare ed a rialzarsi. A mia madre piace in modo particolare il video olimpionico di “Rise” che Katy Perry aveva pubblicato prima del video ufficiale, e che io avevo scaricato tramite Free Youtube Downloader. Purtroppo questo video non è più disponibile, ma ora iniziamo a parlare della canzone.
Canta con me...DON'T BE SURPRISE, I WILL STILL RISE! - Annamaria Bottacini
Katy rilascia “Rise” nel 2016, canzone scelta come colonna sonora delle Olimpiadi di quell’anno, e molto azzeccata, anche se per lei ha diversi significati: una pausa di quasi 3 anni dal mondo della musica per motivi ignoti, la rottura del matrimonio con Russell Brand nel 2012, la rottura del fidanzamento da John Mayer nel 2013, le difficili relazioni con i genitori, le prime accuse di plagio per “Dark Horse“, e molte altre difficoltà che ha dovuto affrontare a noi ignote. Non a caso Katy Perry ha scelto un paracadute per il video musicale, con il quale lotta: esso rappresenta le difficoltà della vita, delle quali però Katy Perry prende il comando innalzandosi in volo al termine del video. Si rialza. RISE.
Il video ufficiale di “Rise“
Nel video Katy sembra proprio una guerriera, un tema ricorrente nelle sue canzoni, basti pensare a “Roar” e “Part of Me“, ma anche nella futura “Hey Hey Hey“, dove ha una doppia personalità: quella di principessa e quella di una sorta di Giovanna d’Arco. Tornando a “Rise“, nel video Katy è da sola, tra le montagne, trascinandosi dietro il paracadute. Quando alla fine spicca il volo, innalzandosi sopra di esse si è completamente rialzata, ed incontra anche il lato positivo della vita.
L’esibizione presso la convention del Partito Democratico
Katy ha anche usato “Rise” come propaganda politica anti-Trump: se nel 2017 torna con “Chained to the Rhythm” che è il suo modo di vedere la società globale, e la società che ha votato Trump, nel 2016 lancia “Rise” come messaggio di speranza per i democratici, esibendolo per la prima volta dal vivo proprio presso la convention del Partito Democratico.
Ma l’esibizione alla convention del Partito Democratico viene criticata duramente da Dr.Luke, uno dei maggiori e più fidati produttori della Perry, che non ha prodotto questo brano, tanto che Katy prende le distanze da lui, mentre il caso di molestie subite da Ke$ha da parte di Dr.Luke inizia a fare il giro del mondo, ma questa è un’altra storia.
L’esibizione del 2019
Katy ripresenterà dal vivo “Rise” nel 2019, presso il concerto per la David Lynch Foundation, infatti Katy pratica meditazione trascendentale, seguendo la via di Lynch, e non solo. Se nel 2016 “Rise” segnava una parte della sua vita più tormentata, e doveva dare speranza a lei ed agli Stati Uniti, nel 2019 “Rise” è un segnale più positivo, dove Katy finalmente ammette di essersi completamente rialzata dai suoi problemi, ed ora è in pace mentale, un motivo in più per trasmettere la meditazione trascendentale, oltre che ad essere un messaggio per il progetto “Silence the Violence”.
Maximilian
25 Dic 2020Incredible story there. What occurred after? Take care!