Dai Led Zeppelin ai Queen, fino a David Bowie, in molte canzoni troviamo figure mitiche. Approfondiamole!
1)Ogre- Ogre Battle (The Queen)
Il lyric video ufficiale di “Ogre Battle”
Uno dei pezzi più rock e ricercati del repertorio dei Queen è senza dubbio “Ogre Battle”, una canzone dove viene narrata la storia che un vecchio uomo avrebbe raccontato al protagonista della canzone, che vede come protagonisti gli Ogre. Ma cosa sono gli Ogre?
Anche se simili, gli Ogre non vanno confusi con i più comuni Orchi. Gli Ogre sono esseri giganteschi, che si nutrono di bambini, e che possono terrorizzare villaggi minacciando di cibarsi dei loro abitanti e del bestiame. Gli Ogre nella mitologia vengono visti anche come guerrieri, che si associano per combattere fra di loro. Sono mostri muscolosi, dai tratti umanoidi, e con dei volti terrificanti. La maggior parte degli Ogre hanno anche una compagna, chiamata Ogress.
2) Regina di Maggio- Stairway to Heaven (Led Zeppelin)
L’audio ufficiale di “Stairway to Heaven”
“Stairway to Heaven” è un brano entrato nella leggenda, e nel quale appaiono diverse figure “magiche”; una fra tutte è la Regina di Maggio.
La Regina di Maggio è lo spirito che rappresenta la rinascita, che rappresenta la primavera e l’estate. Si tratta di uno spirito particolare, legato alla natura, ai fiori, che chiede anche in offerta. Nonostante l’equinozio di Primavera sia il 21 Marzo lei “compare” il 30 Maggio, per festeggiare anche l’estate che arriverà il mese successivo. Nel medioevo, e i alcuni paesi ancora oggi, la Regina di Maggio viene rappresenta da una bambina vestita di bianco, che si tiene alla testa di un corteo e lo conduce, spesso seduta su un trono mentre viene trasportata, e porta allegria alla folla. Comanda eserciti di uomini e spiriti, ma non è uno spirito bellico.
3)Marziani- Space Oddity (David Bowie)
Il video ufficiale di “Space Oddity”
Anche se David Bowie ha registrato due versioni di questa canzone, qui posto quella più lunga. Bowie più volte si è ispirato ad alieni nei suoi testi e fa spesso riferimenti a esseri venuti dalle stelle o da Marte, talvolta afferma lui stesso di essere un alieno.
Bowie parla spesso di un’ipotetica vita spaziale di esseri umani. Si tratta della tanto agognata colonizzazione di Marte. I Marziani non sarebbero dunque alieni, ma esseri umani che si sono trasferiti su Marte combattendo contro i locali. John Carter di Marte entrato nella letteratura attuale, non è altro che un umano, un soldato americano, che si ritrova per caso su Marte, e dovrà combattere per la sua sopravvivenza, tra specie umanoidi amichevoli ed altre più ostili.
4) Gnomi – The Laughing Gnome (David Bowie)
Il video ufficiale di “The Laughing Gnome”
“The Laughing Gnome” è una canzone di David Bowie diventata famosa per la voce dello gnomo ed i suoi dialoghi interni. Una canzone allegra e solare, in cui Bowie incontra uno gnomo che lo segue fino a casa.
Gli Gnomi sono esseri che abitano nelle foreste e nei boschi, e che conoscono formule magiche e alchemiche. Vivono sottoterra. Introdotti nel XVI secolo, gli Gnomi sono (come quello della canzone) solitamente bonari, ma avrebbero paura degli uomini. A volte possono anche essere dispettosi, ma a differenza dei folletti, solo se vengono disturbati, e non per puro divertimento. Mai far arrabbiare uno gnomo, dunque.
5)Max Rebo Band- Lapti Nek (Vari artisti)
“Lapti Nek” live nel Palazzo di Jabba dal film “Star Wars:Il Ritorno dello Jedi” (1983)
Diventata una canzone iconica degli anni ’80, con decine e decine di cover, l’ultima nel 2005 con campionamenti della voce di Jabba de’Hutt, “Lapti Nek” viene esibita nel film del 1983 “Star Wars:Il Ritorno dello Jedi”. La saga immortale di Star Wars ha sfornato questa hit cantata dagli alieni della Max Rebo Band. Nella versione rivisitata del 1997 appaiono molti più alieni nella banda che suona al Palazzo di Jabba, e che si esibisce con “Jedi Rock”, ma manteniamo l’attenzione su “Lapti Nek“.
La band è composta da tre elementi:il frontman, Max Rebo, simile ad un elefante blu, è un Ortolan e suona una strana sorta di pianoforte, Droopy McCool, un Kitonak, simile ad una grossa talpa rosa, che suona un corno particolare, e infine la cantante Sy Snootles, una Pa’lowick dalla lunga bocca.
La banda aliena ha lo scopo di intrattenere Jabba e la sua corte di criminali. “Lapti Nek” è stato portato al successo da Club Mix nelle discoteche, ed è cantato in Huttese, la lingua del terrificante gangster obeso Jabba de’Hutt. Anche le cover fuori dall’universo di Star Wars portate nelle discoteche di tutto il mondo, rispettano il testo originale in quella bizzarra lingua. La canzone ha avuto successo grazie alla sua musica estremamente radiofonica e la pubblicità di MTV.