Non vi sentite OK? Neanch’io…Ma ricordatevi, va bene così, e questa canzone ce lo ricorda
Chiunque, penso, ha problemi mentali al giorno d’oggi. Da chi come me è stato bullizzato ed è depresso, o ha tentato il suicidio, a chi invece si sente diverso per il colore della pelle, le preferenze sessuali o per problemi legati al cibo.
Certo, per tutti questi problemi c’è bisogno d’aiuto, uno psicologo, o dei farmaci possono essere d’aiuto, ma il primo moto a sentirsi bene con sé stessi viene da dentro noi stessi.
A questo si riferisce il singolo di Marshmello con Demi Lovato, una canzone pop molto allegra che parla di come sia normale non essere normali “OK Not To Be OK”. Questo non significa che dobbiamo andare in giro a comportarci come pazzi, ma semplicemente stare bene con le nostre anormalità.
Io e la mia fidanzata, Giulia, amiamo molto questa canzone perché entrambi ci rispecchiamo un po’ in essa…
Il video ufficiale di “OK Not To Be OK“.
Il video termina chiedendo:
“Nonostante le cose che stai attraversando va bene non essere normali. ”
Sotto mostra il logo (con fini di donazioni) al sito web di “HOPE For The DAY, una fondazione che cura persone con problemi mentali.
Queste le parole di Demi Lovato sul brano:
“Oggi è la Giornata Mondiale della Prevenzione del Suicidio. Fin da giovanissima ho avuto a che fare con pensieri suicidi e depressione. Ho sempre parlato a gran voce per sensibilizzare l’argomento della salute mentale perché è possibile vedere la luce quando inizi il lavoro su di te. Sono la prova vivente che non devi arrenderti a questi pensieri. Ho passato molte giornate in cui ho avuto difficoltà, ma per favore lasciate che questa canzone sia un inno per chiunque ne abbia bisogno adesso. Potete superare tutto quello che state passando. Io sono qui per voi sempre, non siete soli e io vi amo. Hope for the day è un’incredibile associazione che fornisce educazione e risorse per migliorare la nostra salute mentale. Marshmello e io siamo molto grati di avere il loro supporto e le loro risorse. La mia speranza è che leggerete queste pagine e le condividerete con amici e famiglia. Prendetevi cura di voi, e ascoltate i vostri cari. Ricordate, va bene non stare bene”.