Recensione Critica “Heaven & Hell” Ava Max

È da molto che attendete questa recensione, e finalmente è qui!!!

“Heaven & Hell” non è il primo album di Ava Max, il primo è uscito nel 2008, e si chiamava Amanda Kay, ma ogni traccia del progetto è stata cancellata da Internet.

Vediamo questa popstar cosa può offrirci, in un album che secondo me è molto ben costruito, diviso in tre parti:

SIDE A- Heaven (Paradiso)

Purgatory

SIDE B- Hell (Inferno)

Il titolo tradotto significa “Paradiso e Inferno” ed è certamente molto evocativo, dato che nella tracklist vengono indicate delle tracce come “paradisiache” altre come “infernali” e nel mezzo una da purgatorio, “Torn“.

È come viaggiare in una sorta di Divina Commedia con cui Dante probabilmente andrebbe – per la maggior parte dei testi- d’accordo, ma anche più Pop e moderna (sebbene io resti un grande fan di Dante Alighieri).

Preparatevi per il viaggio, partendo dal Paradiso!

SIDE A-HEAVEN

1)H.E.A.V.E.N.: L’introduzione all’album parte con dei canti gregoriani, gospel, che sfruttano anche una musica elettronica ben prodotta da Cirkut. La canzone termina così come è iniziata, e nel testo (molto ripetitivo) afferma “Mi hai fatto provare il Paradiso/Il Paradiso è ciò che ti piace.” Ricordiamoci che anche se dura 1:45 è l’introduzione all’album ed è una buona introduzione, promossa.

2) Kings & Queens: Una canzone pop con una musicalità che ricorda troppo quella di Lady Gaga. Anche se è stata estratta come singolo, ed ha ottenuto un successo titanico, non è la mia canzone preferita in assoluto. Ho un rapporto strano con essa: mi piace ma mi ricorda Gaga, e come se Ava Max perdesse la sua identità. Ricorda soprattutto i primi lavori di Lady Gaga, ma nel ponte, dopo una parte elettronica, la canzone viene più armonizzata.
Insomma Lady Gaga e “The Fame Monster” mi piacciono molto ma questo è l’album di Ava Max! Ad ogni modo apprezzo la canzone, ed il successo che ha avuto, anche se non avrei mai pensato che potesse rivelarsi un singolo di così grande successo!

3) Naked: La mia canzone preferita dalla prima parte dell’album, “Naked” è stato giustamente estratto come ultimo singolo dall’album. (Io spero estragga anche “Belladonna” ma quella la vedremo dopo). Nella canzone Ava Max ci dice che il suo amore la rende nuda non spogliandola di ogni vestito, ma mettendo a nudo la sua anima, chiedendosi se sia sicuro mostrare la propria anima al suo amore, farsi vedere per ciò che è realmente. La musicalità della traccia, molto fresca e pop, e il testo stesso rendono “Naked” unica e adattissima come singolo!

4) Tattoo: Ava Max continua sulla scia di “Naked” dicendo di essere un tatuaggio sul cuore e sotto la pelle del suo amore, e che lei è realmente il suo primo amore, dicendo anche che farà un po’ male (riferendosi alla sua prima esperienza sessuale, ma non in modo esplicito). Il suo amore non potrà mai dimenticarla, perché lei è un tatuaggio scritto su di lui. La musicalità sfrutta il ponte per mettere in mostra la vocalità di Ava Max. La canzone termina con dei “na, na, na-na, na, na, na” che poteva risparmiarsi, ma la traccia è molto bella e sentimentale.

5) OMG What’s Happening: Una canzone che come stile ricorda un po’ Rita Ora, “OMG What’s Happening” è stato il penultimo singolo estratto dall’album, prima di “Naked”, ma non è proprio così paradisiaco…Infatti Ava Max è disperata perché ha lasciato il suo amore, ma solo dopo averlo lasciato si è accorta di amarlo realmente, è adesso si chiede cosa accadrà, cosa le accadrà e se potrà ricongiungersi. La canzone mi piace, il ponte, parlato, termina con un urlo isterico, ma nell’insieme la canzone non è male. Ava Max ha lavorato molto sull’album perché non contenesse tracce filler, e questa è una buona traccia ma sarà veramente così paradisiaca? Insomma una traccia molto bella inserita al posto sbagliato.

6) Call Me Tonight: In questa traccia, Ava Max parla di come le sembri strano essere diventata una star improvvisamente, nel primo verso in cui canta:

“Il mio autista mi ha riportata indietro come un artista.”

Poi continua parlando di aver conosciuto un ragazzo ad una festa, ma di non volersi impegnare, e fare l’amore con lui solo per una notte. Questa traccia inizia con un beat un po’ pesante, e delle note che sembrano un po’ messe a caso, dato che non corrispondono alla fine della frase cantata, ma terminano prima del ritornello, che invece segue parole e musica. Una traccia misteriosa, e una di quelle che meno mi piacciono del progetto, ma adatta per un’artista alle prime armi.

7) Born to the Night: Una traccia bellissima, con un ritmo che ricorda un po’ “Naked”, nel testo Ava Max parla di come sia nata per vivere la notte. La traccia potrebbe essere riferita ad una prostituta, o comunque ad una femme fatale che vive la notte, combattendo le sue paure per cercare l’amore. Il ponte elettronico cambia tono alla traccia, trasformandola in qualcosa di più potente. Infatti se la canzone- per quanto pop- non resta ben impressa, il ponte sicuramente sì.

PURGATORY

8) Torn: La mia traccia preferita dell’intero progetto, “Torn” ha una musicalità travolgente (anche se va ricordato che sfrutta la musica di Madonna, più precisamente “Hung Up“) e delle background vocali pazzesche. La canzone è in parte allegra e in parte nostalgica, e ricorda perfettamente lo stile di Ava Max, distaccandosi dalla sua parte più “Psycho”. Il video è stato girato a Milano, e vede Ava Max diventare una super-eroina! Un video molto adatto per la canzone, sfruttata anche come colonna sonora da una nota casa automobilistica.

SIDE B-HELL

9) Take You To Hell: Una canzone quasi spaventosa, dove Ava Max recita la parte di una strega maledetta da Dio, e che è capace di portare all’Inferno chiunque la lasci da sola per il volere di Dio.
L’introduzione alla seconda parte dell’album, con un ponte elettronico, e testi oscuri con frasi shock ci fa capire dove ci stiamo addentrando!

10) Who’s Laughing Now: Una nuova “Sweet but Psycho” anzi, solo “Psycho” edizione 2020, la canzone parla di come Ava Max soffra di problemi psichiatrici dopo essere stata maltratta dal suo amante, ma di come adesso sia contenta di averlo distrutto, anche se questo l’ha portata alla follia più totale. La canzone è stata estratta come singolo, ed è stata abbastanza potente da riuscire a trainare l’album, dato che è uscita quasi in concomitanza con la sua pubblicazione. I fischi, le risate e le varie background vocali rendono questa canzone ancora più radiofonica e istericamente sensuale!

11) Belladonna: La canzone parla di una relazione tossica: la Belladonna è una pianta che può essere usata come droga medicinale ma anche come veleno, in questo caso diventa una droga amorosa, velenosa e contagiosa, che Ava Max usa per distruggere l’uomo che ha rapporti con lei per divertimento, canta:

“Dolce come un fiore all’inizio
Ma niente è mai come sembra”

Questo verso fa proprio riferimento alla pianta. La canzone è un rock elettronico, con un ponte di sospiri ed altri elementi elettronici che lo rendono terrificantemente perfetto. Per favore, Ava Max, estrai questa canzone come singolo!

12) Rumors: La cantante sente delle voci nella sua testa, che la portano a stalkerare un amante, non viene specificato se uomo o donna, perché queste voci che sente la obbligano ad amarlo, e lei è convinta di essere realmente l’unica che può amare questa persona. Anche qui il ponte è elettronico, e questo è ciò che rovina un po’ la canzone, che presenta poi una seconda parte del ponte, presa dal pre-ritornello, che suona diversamente e in modo più terrificante. In questa canzone Ava Max dà un’impressione di basso coinvolgimento vocale, ed è l’unica traccia dalla parte “Hell” che non apprezzo appieno.

13) So Am I: Si sente che la musica è di Charlie Puth, sebbene il cantante abbia usato lo pseudonimo “Martin Sue” nella canzone. Ricorda un po’ “Small Talk” di Katy Perry, e come quest’ultima non è stata capita appieno dal pubblico. Tuttavia è stata estratta come secondo singolo, un anno prima dell’uscita di “Heaven & Hell” e parla di una ragazza dalla mente contorta e un po’ oscura, la quale canta che è giusto essere differenti e magari anche un po’ oscuri. La canzone che parla di differenziarsi dalla massa è molto buona, sia a livello di testi che a livello musicale,  ed è una delle mie tracce preferite dall’album.

14) Salt: Presentata prima come singolo promozionale fuori album nel 2018, e poi pubblicato nel 2019 con una copertina diversa come singolo dell’album in uscita, ritardato dal Covid-19. In “Salt” Ava Max dice di essere a corto di sale e quindi non può piangere, non darà all’uomo che le ha fatto del male la possibilità di essere felice vedendola piangere, perché in questo momento si sta divertendo molto…Una buona traccia, ma che non è proprio “infernale”, e che io non avrei inserito nell’album. Ava ha cercato di inserire il maggior numero di singoli da lei creati nell’album, ma molte tracce sono state escluse, evidentemente con questa deve avere un particolare legame.

15) Sweet but Psycho: La traccia finale è anche la più “infernale” come video, nei testi Ava Max è una ragazza psicopatica e violenta, capace di uccidere e drogare persone con le sue pozioni. Urla tutte le notti per la sua mente malata, ma anche se è un po’ psicopatica è “dolce”. Il titolo significa proprio “Dolce ma Psicopatica”.
Questo singolo, col video annesso, è stato il primo ad essere stato lanciato dall’album, nel 2018, ed era ancora molto attuale nel 2019, diventando la prima numero °1 di Ava Max, nella Billboard Dance US. Una canzone veramente potente, che è il perfetto finale dell’album, oltre ad essere il singolo di debutto di più grande successo di questa cantante, che si affaccia nuovamente, con un’immagine diversa rispetto al 2008, sulla scena musicale.

E voi cosa pensate di “Heaven & Hell”? Lasciatemelo sapere in un commento!

 

Questo articolo ha 5 commenti.

  1. Bellissimo album

  2. Generalmente sono d’accordo con tutta la recensione.
    Solo su “Kings&Queens” sono in parziale disaccordo: anche se è molto stile Lady Gaga, è una canzone (secondo me) esplosiva e potente.
    C’è da dire però che, anche se non ha venduto poco, non è riuscita ad arrivare ai livelli di “Sweet But Psycho” (una Hit con la H maiuscola).

    1. Ha venduto tantissimo “Kings & Queens” se cerchi c’è un articolo al riguardo, anche se certo non ha venduto quando “Sweet But Psycho”.
      Poi ognuno ha la sua opinione, questa è la tua e quella nell’articolo la mia 🙂
      Grazie,
      Buona serata,
      Richard 🙂

  3. Bellissimo album , ogni traccia è creata con la massima cura. Complimenti

    1. Lo penso anch’io, ogni traccia è creata per rispecchiare la parte di “viaggio dantesco” di cui si narra; paradiso, purgatorio e inferno.
      La mia parte preferita dell’album è quella dell’Inferno; e tu hai una parte preferita?
      Un saluto,
      Richard 🙂

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