Katy Perry invia speranza con “Resilient”!!!

Katy ha pubblicato il video di “Resilient- Open To Better”, il suo ultimo singolo

A differenza di altri singoli dal suo ultimo album, “Smile” del 2020, alcuni estratti ancora nel 2019, “Resilient” nel suo remix ad opera di Tiësto (il secondo che il DJ esegue per Katy, dopo uno per  “E.T.” NEL 2011) con la collaborazione di Aitana (una cantante pop spagnola che sta diventando sempre più importante nel panorama internazionale, in particolare nei paesi latini) sta ottenendo più successo radiofonico e ha trovato il consenso di fan e critica.

Si tratta di un singolo internazionale, per promuovere lo spot #OpenToBetter della nota azienda di bevande, Coca Cola.

Il video mostra Katy Perry con una collana, composta dal nome della figlia Daisy Dove e sfoggia la sua capigliatura stile Witness Era.

Abbiamo capito che ormai Katy è insensibile – per fortuna – alle critiche sul suo corpo e la sua musica, iniziate dall’uscita del singolo “Bon Appétit” e che l’avevano portata alla depressione. “Smile” è un album che ha creato soprattutto per lei, ora che uscita da questo brutto periodo e ha ritrovato il sorriso. Ciò non toglie che l’album è composto da buoni canzoni pop, e questo remix, decisamente commerciale, (tanto da essere stato richiesto da Coca Cola) dimostra che Katy è ancora rilevante a livello globale.

Katy ha annunciato il video così su Twitter:

Il testo è molto bello a mio avviso, ed è stato apprezzato molto anche da mia Zia Silva (che non si può certo definire una KatyCat) e da molte persone che conosco, per via del suo messaggio e della potenza che evocano le sue parole.
Vediamo il video;:


Il video ufficiale di “Resilient”

Il video certamente è un messaggio di forza e speranza, e di restare uniti anche se distanti. Non a caso si chiama “Open To Better”, (“Aperto al Meglio) strofa tratta dal verso di Aitana, che canta in Spanglish.

Apriamoci dunque alla positività per affrontare questo periodo difficile per l’intera umanità. Voi cosa pensate del video?

Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Non è che magari anche questa canzone parla a modo suo di argomenti in cui Katy è estremamente competente sotto sotto? Oppure è solo un’illusione, mi viene in mente perché più che altro è come superare tutto ciò

    1. Sicuramente “Resilient” parla di Katy. Nell’articolo che ho scritto sulla Katy Perry Wiki ho spiegato tutto, dai cameo agli aspetti della sua vita.
      Nel video originale, ad esempio, si vedono queste formiche che portano questo tubo con scritto il nome di Katy. Parla di come Katy abbia iniziato con dei bassi e sia arrivata agli alti, che per lei è la nascita di sua figlia e l’uscita di “Smile” che non ha avuto un successo grandissimo al debutto, ma che è l’album dedicato a lei, a sua figlia e alla sua vita.
      Sicuramente quindi si basa su “Lost” – parte da lì- ma è la soluzione al problema, è una canzone di empowerment.
      Come “Into Me You See” è l’antidoto per “Not Like The Movies”, questa canzone, specialmente nella solo version, “Resilient” appunto è l’anti “Lost”.
      Ieri mi sono occupato di questo argomento parlando di Rina Sawayama con “To Be Alive”, anzi mi piacerebbe che tu leggessi l’articolo, non tanto per la traduzione, ma per il messaggio finale che ho scritto. Mi farebbe molto piacere un tuo parere.
      Comunque tutte le canzoni di empowerment nascono da un problema mentale e come superarlo; anche “Roar” e “Firework” e persino “Power”.
      Ma poiché sono più un superamento del problema che non il problema stesso non le inserirei nei problemi mentali. In “Roar” in fin dei conti si capisce benissimo che parla dei suoi problemi “Ero abituata a mordermi la lingua e trattenere il respiro, spaventata di rovesciare la barca e fare un casino. Non lottavo per niente, quindi credevo a tutto.” Nel video inoltre si vede una scena di aracnofobia e di come la superi.
      Comunque complimenti, ottima osservazione 😉
      Un saluto,
      Richard 🙂

Lascia un commento

Chiudi il menu
×
×

Carrello