Festeggiando il decimo compleanno di “Pink Friday”, Nicki attacca i Grammy
L’accusa di Nicki Minaj ai Grammy Awards è pesante e fa discutere molto sul web in questi giorni, tra artisti che avrebbero dovuto vincere o meno, e anche una forma di razzismo da parte della stessa Recording Academy.
La Minaj scrive infatti:
“Non dimenticate che i Grammy non mi hanno dato il mio premio come miglior artista nuovo quando avevo 7 canzoni contemporaneamente in classifica sul tabellone e la prima settimana più grande di qualsiasi rapper femminile negli ultimi dieci anni- ha continuato a ispirare una generazione. L’hanno dato all’uomo bianco Bon Iver”.
Un tweet che è fuori luogo, soprattutto in un momento come questo dove il razzismo è molto sentito nel mondo e negli USA e che sembra significare, anche senza sembra, che la Recording Academy sia razzista.
Ricordiamoci che i Grammy non tengono conto delle vendite e delle classifiche, ma danno premi in base alla meritocrazia, alla scrittura dei testi e le composizioni.
Affermare che dare il premio a Bon Iver sia stato un atto di discriminazione nei suoi confronti in quanto Indo-Trinidadiana mentre Bon Iver è “l’uomo bianco” potrebbe scatenare polemiche, anche gravi, per quanto riguarda il discorso razzismo, senza tener conto del fatto che viene da una voce forte nel campo della musica (fino all’arrivo di Cardi B…)
La Minaj semina ancora zizzania, e non accetta di aver perso, da un decennio questo fatto la sta facendo arrabbiare e finalmente l’ha espresso.
Io spesso mi trovo in disaccordo con la musica di Nicki Minaj, ma stavolta è peggio, perché non si tratta di una canzone, ma di un’affermazione vista da tantissime persone in tutto il mondo, alcune delle quali crederanno che la Minaj sia stata discriminata.
In questo periodo bisogna guardare il vero razzismo e combatterlo, non inventarsi false discriminazioni per tornare sui giornali, offendendo altri artisti (Bon Iver non ha scelto di vincere il premio, ma viene incolpato dai fan della Minaj per questo) e creando situazioni di tensione.
Anonimo
5 Ago 2021Sono pro e contro
Trovo inutile scagliarsi contro Bon Iver perché comunque (anche se non l’ho mai sentito nominare) lui non ha scelto di vincere e comunque se ha il premio vuol dire che se lo è meritato
Ma non si può negare che i Grammy siano corrotti e razzisti
Basti pensare cosa hanno fatto a The Weeknd nel 2021
Artista di maggior successo dell’anno e acclamazione dalla critica e nessuna nominations
Oppure i BTS, gruppo di maggior successo dell’anno, record mondiali infranti , milioni di copie vendute e anche loro acclamazione della critica e solo una nomination (persa contro Rain On Me) In quell’anno li hanno proprio trattati come caramelle per bambini
Visto che hanno in fandom più grande al mondo in questo periodo hanno pensato benissimo di metterli alla fine annunciando ogni tre per due che la loro performance sarebbe stata la prossima.
Neppure Katy Perry con 15 nominees in totale ha mai vinto (snub totale!)
Quindi penso che (non sono contro Bon Iver per carità) Nicki meritasse il premio
Questa è la mia opinione non ho nulla contro la tua sia chiaro EHH!
Detto questo ti auguro buona giornata
RichardSunGlasses
5 Ago 2021Ti ringrazio per la tua opinione.
Io non trovo i Grammy razzisti, chi è dell’ambiente, in realtà, sa che sotto girano molti soldi.
E conta molto il parere di determinate persone. Anche per questo Katy Perry non ha mai vinto un Grammy. Se tu stai antipatico – per alcune frasi – a certe persone non ottieni nulla.
I Grammy sono anche leggermente truccati, secondo me, e Nicki aveva molti motivi per vincere il premio, ma gli analizzatori dei Grammy osservano il testo, e c’è da dire che in quel periodo lei veniva molto criticata per i suoi testi espliciti (come Cardi B adesso, basti guardare numerosi commenti – anche di produttori e produttrici molto noti e note- che criticano i suoi testi).
Per questa ragione, probabilmente per non mettersi contro il comitato del Parental Advisory non hanno dato il premio a Nicki, ma non posso scrivere certe cose nell’articolo e non dovrei farlo nemmeno nei commenti.
Nicki aveva testi troppo espliciti, e ai Grammy non hanno voluto esporsi troppo. Con Cardi B lo hanno fatto – cosa secondo me sbagliata – per ragioni economiche.
Un saluto e una buona giornata,
Richard 🙂