Uno degli album più sottovalutati di sempre, ma che nelle ristampe ha avuto il meritato successo
“Glory” di Britney Spears è forse il suo lavoro migliore da “Circus”, ma dopo il flop di “Britney Jean” il suo album del 2014, non venne considerato nel 2016. Peccato. Britney però, ha ristampato l’album nel 2020 con nuove canzoni e rendendo disponibile come singolo “Mood Ring” inizialmente reperibile solo nella versione giapponese dell’album…Vediamo cosa ne pensa il vostro Richard 😉
1)Invitation: Un brano di introduzione, ma che non sarebbe male nemmeno come singolo promozionale, che ci invita ad entrare nell’album, un invito, proprio come dice il titolo. Qualcosa di davvero singolare e ben studiato, con una musica pop sensuale che attira inevitabilmente qualsiasi fan di Britney ad ascoltare l’intero pezzo (che per essere introduttivo dura ben 3:18) e addentrarsi nell’album.
2) Do You Wanna Come Over: Un brano estratto come singolo promozionale, “Do You Wanna Come Over” sarebbe stato anche un ottimo singolo accompagnato da un video ufficiale. La canzone ha delle background vocali maschili tipiche per Britney, ma non è per niente male: ricorda un mix tra “Circus” e “Femme Fatale” e ci porta ad un’atmosfera pop potente e delicata al contempo.
3) Make Me… (feat. G. Eazy): Primo singolo estratto dall’album, “Make Me…” aveva un video originale che purtroppo è stato scartato. La canzone è molto sensuale, è una ballad pop simile a delle canzoni d’amore già sentite in “Britney Jean” ma più incalzante, con il ponte cantato da G.Eazy realmente esplosivo. Certo, adatto a diventare singolo, ma forse non il lead single (avrei visto meglio “Slumber Party”).
4)Private Show: Una canzone un po’altisonante, dove si sente molto auto-tune, una voce distorta e un pop un po’ scadente rispetto a quello sentito in precedenza. Nata per promuovere il profumo di Britney, “Private Show”, ed estratta come singolo promozionale, questa traccia non meritava tutto questo clamore. Non ha avuto un successo commerciale disastroso, ma esagerato. Sopravvalutata.
5) Man On The Moon: Traccia più sottovalutata dell’album, “Man On The Moon”, uno dei miei pezzi preferiti dall’album, con grande impatto sulle radio statunitensi, poteva, anzi doveva diventare singolo. In alcuni punti della canzone Britney mette in mostra la sua vera voce, e ne ha registrata anche una versione acoustic perfetta. Perché questo brano non è diventato singolo?
6) Just Luv Me: Una ballad di spessore, che però può risultare noiosa, “Just Luv Me” è una canzone sopravvalutata, ma ciò non significa che non sia una buona canzone. Molti la vedrebbero bene come singolo, io personalmente no. Britney crea una certa atmosfera nella canzone, sussurrando, ma non è il pezzo più forte dell’album, anche se non è una traccia filler. Una canzone sulla quale sono sempre stato un po’ incerto forse perché non è né carne né pesce.
7) Clumsy: Estratto come singolo promozionale, “Clumsy” è un buon electro-pop, che non sminuisce di fronte alle altre tracce, e esalta l’album dopo delle tracce più intime e simili a ballad. Un pezzo che porta una boccata d’aria fresca nell’album e ci avvia verso la nuova destinazione, uno dei punti più salienti dell’album…
8)Slumber Party (solo version) / (feat. Tinashe): Anche se preferisco la solo version di “Slumber Party” rispetto al singolo con Tinashe, per la vocalità simpatica di Britney sul pezzo, tra le due non cambia molto. Estratta come secondo singolo, “Slumber Party” meritava la numero #1 e di essere lead-single dell’album. Una canzone che ci riporta ad atmosfere tipiche di questo album, con un pop malizioso al vero sistema Britney. Traccia esaltante, potente e probabilmente migliore traccia dell’edizione standard dell’album.
9) Just Like Me: Anche se troppo corta, questa canzone è fantastica. Nonostante sia simile a “Perfume”, vecchia traccia di Britney, “Just Like Me” è una canzone che racconta una storia praticamente visibile e immaginabile. Un pezzo che dura poco più di due minuti, quasi tre, ma che lascia il segno e non può essere considerato una traccia filler.
10) Love Me Down: Questa canzone è l’unica vera pecca del progetto, non l’avrei inserita, la trovo una traccia filler. Ripetitiva, dalla musica troppo scarna, questa traccia è a tutti gli effetti la filler track dell’album.
11) Hard To Forget Ya: Una canzone che si sarebbe rivelata un singolo promozionale migliore di “Private Show”, questa traccia parla del rapporto di dipendenza sessuale che Britney ha da un uomo che l’ha ipnotizzata, e che non riesce a dimenticare. La musicalità stessa della canzone è ipnotica, con esclamazioni da parte di Britney che la rendono molto interessante. Il ponte è il momento più bello della canzone, che si evolve in qualcosa di grandioso, che è difficile da dimenticare anche per l’ascoltatore.
12) What You Need: Altra traccia dall’alto potenziale e contenuto erotico, “What You Need” è una canzone bollente e sinuosa, dove Britney mostra la sua vocalità, nascondendola un po’ in alcuni punti, ma esaltando il pezzo con una buona interpretazione. Altra traccia promossa!
Edizione Deluxe
13) Better: Traccia dal beat ipnotico e orientale, “Better” è una canzone molto sensuale, che è sia una ballad sia un up-tempo, cosa tipica dei pezzi più iconici di Britney, ma non del tutto adatta a diventare singolo. Di certo qualcosa di buono, che Britney poteva inserire nell’album normale, perché più persone potessero ascoltare questo piccolo gioiello.
14) Change Your Mind (No Seas Cortes): Altra canzone che poteva diventare singolo, più meritevolmente di altre, “Change Your Mind (No Seas Cortes)”, avrebbe avuto una buona influenza anche nel mercato latino. Una canzone confenzionata perfettamente in 2:59 e che fa venir voglia di ballare e scatenarsi, anche se per poco tempo.
15) Liar: Simile a “Toxic” per gli spunti pop-rock con un’aggiunta electro, “Liar” poteva essere un altro potenziale singolo, da inserire nell’edizione standard dell’album, magari al posto di “Just Luv Me”. Questa canzone ha un grande carisma, e le sue atmosfere oscure attirano l’ascoltatore.
16) Coupure Électrique: Una traccia in francese il cui titolo significa “Blackout”, riportandoci ad uno dei vecchi successi di Britney, è sicuramente carina, ma adatta solo all’edizione deluxe. Sarebbe stata una traccia troppo distaccata dal resto dell’album, e sarebbe risultata filler. Nell’edizione deluxe trova un suo perché, anche se non è tra le tracce che più spiccano nell’album.
17) If I’m Dancing: Una traccia folle, troppo disco-dance per i miei gusti, che dura 3:24, anche troppo per una traccia del genere. La canzone sarebbe più bella senza le background vocali fuori tempo, e non sarà di certo tra quelle che verranno ricordate da quest’album. Odore di filler track.
18) Mood Ring (con DJ Mustard): Inserito solo nell’edizione giapponese dell’album, e reso disponibile come singolo nel 2020, “Mood Ring” è una traccia che rapisce, una ballad in parte triste, in parte esplosiva, e troppo potente per rimanere esclusa dal progetto. Ottimo lavoro per DJ Mustard, che ha collaborato con Britney sul pezzo.
Edizione deluxe 2020
19) Swimming In The Stars: Un’altra ballad interplanetaria estratta come singolo (ma purtroppo senza video) che merita molto successo, questa canzone ha tutto il merito a venir estratta come singolo! Ballad perfetta, con un testo spaziale, e una musicalità pop di grande qualità!
20)Matches (con i Backstreet Boys): Canzone perfetta come singolo, estratta anch’essa come tale, che era attesa dai fan fin dal 1999, “Matches” è un po’ corta e ripetitiva, ma la sua musicalità e la parte iniziale, cantata dai Backstreet Boys, la rendono perfetta come singolo. Una canzone che può apparire banale, ma che non lascia indifferenti già dal primo ascolto.
ESCLUSE
Exaholic: Esclusa dal progetto originale perché troppo esplcita, “Exaholic” parla di ninfomania. Fortunamente la traccia è riemersa nel 2021 ed è stata pubblicata come singolo da DesingYourImagination. La musicalità è buona, la canzone nell’insieme è potente, forse il pezzo però, come testo, risulta troppo esplicito.
Alberto
11 Feb 2022In generale concordo con la recensione.
Glory è veramente uno degli album più sottovalutati di sempre, meritava sicuramente molto di più per me.
Britney non è una delle mie cantanti preferite ma non mi dispiace; se ti dovessi fare il ranking dei suoi album metterei così :
1.Blackout
2.Glory
3.In The Zone
4.Femme Fatale
5.Circus
6.Britney
7.Oops…I Did It Again!
8.Baby One More Time!
9.Britney Jean
Secondo me Blackout,Glory e In The Zone sono i suoi capolavori!!
I primi due album li ho ascoltati una volta sola ma tranne i singoli trovo che tutte le altre siano solo riempitivi.
Britney Jean l’ho messo in fondo perché mi piace solo le canzone Alien e un po’ Work Bitch ma non mi impazzire (la trovo generica così come il resto dell’album perché non faceva che riprendere roba che esisteva da anni ormai).
Britney invece trovo che sia un buon album pop meglio dei primi due, così come Circus e Femme Fatale.
Da Femme Fatale le mie preferite sono Drop Dead (Beautiful), Inside Out, Trouble For Me, Hold It Against Me, Till The World Ends, I Wanna Go e Criminal.
Tornando a Glory concordo generalmente con la recensione che hai scritto; ho notato però che non ti piacciono molto Love Me Down e Just Luv Me, che sono le mie preferite 🤩.
Non mi fanno impazzire però Do You Wanna Come Over e Clumsy ,ma ognuno la vede a suo modo!!
Invitation, Man Of The Moon e Just Like Me sono veramente tra le canzoni più belle che Britney abbia mai fatto e ti dico che questo è il mio album uscito nel 2016 insieme e Dangerous Woman di Ariana che mi piace di più.
Peccato però che non è riuscito a reggere il confronto con altri usciti lo stesso anno e che hanno avuto grande successo come Lemonade di Beyoncé, View di Drake, 24K Magic di Bruno Mars, ANTI di Rihanna, This Is Acting di Sia e lo stesso album di Ariana.
Beh ti saluto adesso; grazie mille per la
Recensione e ti auguro buona giornata!!
RichardSunGlasses
11 Feb 2022I miei album preferiti di Britney sono “Glory”, “Circus” e “Femme Fatale”.
Effettivamente è un vero peccato il fatto che “Glory” non abbia retto contro altri album di quell’anno.
C’è da dire che “Femme Fatale” e “This Is Acting” erano scogli duri da abbattere, ma ricordo bene che “Make Me…” con G-Eazy rubò la numero #1 a “Rise”.
Le mie preferite da “Femme Fatale” invece sono: “Hold It Against Me” (se vai negli archivi di Britney trovi l’articolo sulla canzone) “I Wanna Go”, “Criminal”, “(Drop Dread) Beautiful”, “Don’t Keep Me Waiting”, “He About To Lose Me” e “Up ‘n Down”.
Grazie per il tuo pensiero 😀
Un saluto,
Richard 🙂