Recensione Critica “Fearless (Taylor’s Version)

Ecco la mia personale opinione sull’album che portò Taylor Swift al successo, e che ora è stato ri-registrato e lanciato sul mercato nella “Taylor’s Version”.
Taylor ha dovuto ri-registrare l’album dopo che il produttore Scooter Braun ha preso tutti i diritti dei suoi album precedenti a “Lover” e lei intende registrarli tutti nuovamente per prendersi le royalty che le spettano di diritto. 

1)Fearless: Una bellissima canzone d’amore, solare e perfetta come introduzione, ma anche come singolo…Con degli arrangiamenti e degli assoli di chitarra molto interessanti, questa canzone va verso un ritmo quasi dance, pur mantenendo la sua identità e la sua anima country.

2) Fifteen: Una canzone sulla vita dei liceali, dal ritmo pop, con un assolo di chitarra che parte a 2:51 per poi rientrare nella più classica musica di Taylor. La canzone è un continuo crescendo, che poi rallenta nel ponte, la parte più triste, per poi ricrescere. Una canzone molto country e personale, probabilmente, sembra che Taylor stia parlando di sé stessa. L’outro è fenomenale ed è sicuramente uno dei migliori pezzi della prima parte dell’album.

3)Love Story: La canzone che ha fatto fare il botto a Taylor Swift, tratta dalla storia di Romeo e Giulietta e nata da un litigio con suo padre, “Love Story” è una canzone molto importante, di quelle che hanno segnato un’era e hanno fatto la storia della musica. Si tratta di una canzone un po’ sdolcinata, ma potente e da un testo giovanile ma maturo nell’amore, immaturo sulla fiducia da riporre in una persona…Ma ehi, è una storia d’amore 💘

4) Hey Stephen: Innamorata persa di Stephen, Taylor cerca di farlo innamorare di lei a sua volta, in competizione con tutte le ragazze che “gettano sassolini alla tua finestra”, dicendo che lei è l’unica che scriverebbe una canzone per lui. Un momento romantico, che non si distacca dalla musicalità dell’album, ma buono, simpatico, un brano da amare così com’è.

5) White Horse: Una canzone che inizia con una melodia sognante, ipnotica…e che continua così. Riesce a trasmettere una carica di tristezza, dove Taylor cita un ragazzo dalla “faccia d’Angelo” (Stephen forse, dato che diceva che aveva l’aspetto di un angelo) e che sembrava essere il suo principe azzurro, ma non è andata così, non è una fiaba, è la realtà ed i suoi sogni d’amore si sono infranti. Un altro brano molto bello, fino ad ora non ci sono tracce filler, e questa prima parte dell’album sembra molto buona.

6) You Belong With Me: In questa canzone, che assomiglia a quella che verrà nel 2019 chiamata “Cruel Summer”, Taylor dice che sa che un ragazzo appartiene a lei, ma spreca il suo tempo con un’altra ragazza solo perché questa è più influente e cool.
La canzone ricorda “Fifteen” e “White Horse” a livello di testo, ma è molto bella, anche se solo se sei realmente molto  giovane riesci a comprenderla fino in fondo (sarà per questo che a me non fa molto effetto) ma ricorda comunque le serie televisive americane create per i teenager. Il problema è che non riesce a esprimersi, ma forse sono io che non la assimilo fino in fondo.

7) Breathe (feat. Colbie Caillat):In collaborazione con la cantautrice Colbie Caillat, “Breathe” è la prima traccia dell’album che realmente non mi ispira molto. L’unica cosa che risalta è il ponte, come musicalità, ma Taylor mantiene una voce piatta su tutto il brano. Una canzone che non va da nessuna parte, e se resta una traccia importante per Taylor, non lo è per me, che sento odore di filler track.

8) Tell Me Why: Una canzone perfetta, che io avrei lanciato come singolo, dove Taylor si chiede perché un ragazzo le chiede amore e poi le faccia del male con la sua “punta di cattiveria”. La voce della Swift è molto mutevole sul pezzo, si adatta perfettamente alla canzone e crea un certo disappunto anche nell’ascoltatore, trasmettendo le sensazioni della cantante.

9) You’re Not Sorry: Una canzone dalla musicalità profonda e intrigante, inizia con un piano, che accompagnerà tutta la canzone che io adoro. Questa canzone rappresenta il momento di maturità più grande avvertito fino ad ora nell’album, e narra di come Taylor non risponderà più al telefono al ragazzo che l’ha ferita più e più volte. Questo album è un viaggio alla scoperta dell’amore, ma anche delle sue delusioni, e questo pezzo è bellissimo.

10) The Way I Loved You: Il testo della canzone personalmente non mi dice molto, lo ama ma le manca litigare? Sembra psicopatica. La musicalità è buona, e anche la voce di Taylor si adatta bene al pezzo, dove alza la voce, per poi abbassarla e rialzarla di nuovo. Insomma sembra realmente psicopatica, e la cosa poteva risparmiarsela, così come anche questa canzone.

11) Forever & Always: Una canzone arrabbiata, dove Taylor trasmette tutta la sua ira verso il ragazzo che le aveva detto “Per sempre e sempre”, e paragona le lacrime che cadono dai suoi occhi a pioggia nel letto. Una canzone energica, che avevamo bisogno di sentire e che però ritorna un po’ nell’innocenza dei primi amori giovanili, trasformati in qualcosa che è scappato di mano.

12) The Best Day: Una canzone autobiografica, in cui io mi rispecchio un po’, dove Taylor dice di aver avuto il suo giorno migliore con i suoi genitori, cita suo padre, ma la canzone è rivolta alla madre. Estratta come singolo dalla ristampa dell’album (come meritava), questa canzone è solare e felice, è la canzone giusta al momento giusto, dopo una canzone in cui Taylor si è scatenata, quest’altra mostra il suo lato più fragile e fiabesco. Bellissima canzone!

13) Change: Un’altra canzone energica, estratta da Taylor come singolo promozionale dalla prima edizione dell’album, parla della prima volta di Taylor, di quanto abbia lottato per amore, ed ottenere quello che ha ottenuto. Una canzone quasi rock, che si stacca dalle ballad dell’album, e dà una giusta scossa all’intero contesto.

14) Jump Then Fall: Inserito come canzone solo nella platinum version dell’album. questo pezzo è molto maturo, è interessante, e potrebbe essere un buon singolo, anche se ha venduto già molto ed è stato certificato disco d’oro dalla RIAA. Un perfetto seguito di “Change”, questo brano travolgente, che parla d’amore, è semplicemente perfetto.

15) Untouchable: Un’altra ballad, questa canzone parla di un amore difficile, dove Taylor canta “io sono stregata da te” e continua “ma tu sei intoccabile, bruci più luminosamente del sole”. La ballad, misto di un pop-country, termina bene, con l’amore di Taylor che si avvicina a lei, che l’ha notata. Bellissima. Forse l’unica pecca sta nel fatto che è troppo lunga, ma non ci si annoia ad ascoltarla per oltre 5 minuti.

16) Forever & Always (Piano Version): Se la versione normale trasmetteva furia, questa nella ristampa, più matura e più profonda trasmette tristezza. La voce di Taylor è leggermente cambiata, lei è cresciuta, e ora il pezzo assume un nuovo perfetto significato per lei.

17) Come In With The Rain: Una canzone tipicamente da primo amore, dove Taylor spera che il suo ragazzo arrivi con la pioggia, dato che lei ha lasciato la finestra aperta. Ma questa prima apparenza può ingannare, si capisce che è molto più matura nel ritornello. Il significato è che lei resta aperta all’amore e attende che il suo uomo nonostante le difficoltà la raggiunga.

18) Superstar: Questa canzone parla della prima cotta di Taylor, una cotta per una superstar che tutte le ragazze bramano ma che il giorno dopo sarà già in un’altra città. Lei sa che è stupido ma resta innamorata della superstar. La musicalità che accompagna il brano ricorda proprio una giornata nuvolosa come quella che Taylor cita nella canzone.
Una traccia che non è filler, ma che non fa la differenza, racconta solo i sogni giovanili della cantante.

19) The Other Side of the Door: In questo brano Taylor dice di aver detto al ragazzo che ama di volerlo lasciare, per il suo stupido orgoglio, ma in realtà lo vuole e lo ama, anche se non ha il coraggio di dirglielo nuovamente.
Una canzone strillata in alcuni punti e che reputo traccia bella ma filler, un po’ come superstar. Non aggiunge niente di nuovo all’album.

20) Today Was A Fairytale: Una ballad mid-tempo gioiosa e potente, che io preferisco a “Love Story”, allegra, che ricorda l’infanzia. La magia nell’aria e tutto il resto ricordano una bellissima e spensierata storia d’amore, come si evince dal testo e dall’atmosfera della canzone…

21) You All Over Me (feat. Maren Morris): In questa canzone Taylor e Maren duettano perfettamente, ricordando il giorno in cui hanno incontrato l’amore come il migliore e il peggiore, a causa del fatto che Taylor si sia lasciata, ma Taylor sente ancora quella persona tutta sopra di lei, lui le ha lasciato delle impronte, del passato, che non riesce a cancellare.

22) Mr. Perfectly Fine: Una delle mie tracce preferite dell’album, estratta come singolo. La canzone è un country-pop che ci ricorda le vecchie atmosfere di Taylor Swift, e dato che questo individuo potrebbe essere chiunque abbia spezzato il cuore all’interprete, l’alone di mistero ed i cori della canzone, uniti al modo quasi isterico di cantare della Swift rendono la canzone un perfetto singolo.

23) We Were Happy: Una canzone di quando Taylor era felice col suo amante, con il quale si intrufolava nel circo per fare l’amore. Taylor canta su questa ballad in modo quasi ipnotico, impossibile classificarla come una traccia “in più”, merita di diventare singolo. Una canzone dolce e triste allo stesso tempo, agrodolce.

24) That’s When (feat. Keith Urban): Una canzone che parla di due amanti che si sono lasciati e che ora vogliono riunirsi, ma nemmeno loro sanno quando, sanno solo che ne vale la pena. I due interpreti rendono il brano perfetto, quando le loro voci si fondono, ma anche quando Taylor canta da sola, con una tonalità che ci fa capire benissimo le emozioni che vuole trasmettere.

 25) Don’t You: Nel testo Taylor parla di una rottura e di come lei soffra molto per questo, ma di come il suo ex no. Quindi si rassegna. La canzone in realtà non è brutta, ma è un po’ noiosa nella prima parte, poi sembra evolversi in qualcos’altro, per poi tornare quella di prima. Una traccia sperimentale, che però ha dei buon cori, e non saprei come definire al meglio.

26) Bye Bye Baby: La canzone finale parla di un addio. La musica e la voce di Taylor si fondono, e la canzone non sarebbe poi così male, se in certi punti la voce di Taylor non fosse così bassa. In certi momenti la base sovrasta la voce, altre volte è difficile distinguerle.
Sia come sia, la canzone resta il perfetto finale dell’album, nonostante sia triste e difficile da ascoltare, perché l’ascoltatore farà attenzione a cercare di carpire il testo e la voce della Swift, piuttosto che ascoltare la canzone nel suo insieme.

E voi cosa pensate di questa recensione? Concordate con me? Vi piace? Avete altre idee al riguardo? Fatemelo sapere in un commento!

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