Iggy Azalea “The End of an Era” recensione critica

Eccoci arrivati alla tanto attesa recensione di “The End of an Era” l’ultimo album di Iggy Azalea, uscito oggi, 13 Agosto 2021.

L’album si chiama così “The End of an Era” per il fatto che sarà l’ultimo album della rapper…Non l’ultimo che farà, ma vuole prendersi una pausa dalle scene di almeno 5 anni, per seguire suo figlio e riprendere una vita più normale.

Iggy ha pubblicato un buon lavoro, nonostante molti singoli siano stati scartati, e il lavoro è buono. Quando uscirà anche l’edizione deluxe con tutte le canzoni, mi esprimerò anche su di esse.

Per il momento concentriamoci sulle 14 dell’album, passando da “Sirens” a “Iam The Stripclub”, fino a “Day 3 in Miami (End of an Era).

Passiamo alla recensione track by track!

1) Sirens: Una canzone che ci introduce alla nuova era di Iggy. “Me*da nuova di zecca per le tue cuffie” canta Iggy.
La canzone è molto ripetitiva, e parla di sirene in un doppio senso, le sirene e gli allarmi.
Iggy sfrutta anche background vocali maschili pesanti in certi punti, ma il ritmo della canzone, che è un rap-disco trance, ipnotizza l’ascoltatore, e si tratta di una buon pezzo.

2)Brazil: Una traccia rap un po’ pesante, la più pesante del progetto, ma che resta comunque buona. Anche se è una delle canzoni che mi piace meno dell’album, segue il ritmo di “Sirens” con delle parti aggiuntive che Iggy poteva risparmiarsi, e dei versi taglienti e divertenti. Musicalità troppo pesante. Sono molto indeciso sulla traccia, forse ascoltandola di più potrebbe piacermi, ma al momento mi lascia con un “?”

3) Pillow Fight: Iggy dice di non seguire regole, di avercela con i critici e di agire nella vita nel modo che preferisce.
Ecco se dovessi giudicare solo per il testo, non darei un parere del tutto positivo, tuttavia nell’insieme la canzone, che è una continuazione di Brazil non è un brutto pezzo, molto movimentato, ma non pesante. La voce di Iggy suona forte e decisa sul pezzo, lei sa benissimo ciò che vuole, ma la canzone è buona.

4) Emo Club Anthem: In questa canzone Iggy dice di amare le droghe e gli alcolici. In un tweet ha spiegato che il testo significa mascherare i problemi della  vita con queste dipendenze, perlomeno tentarci. Il pezzo, come musicalità e magnificenza è degno di diventare singolo, ma mi sento di dover dire di dissentire completamente dal messaggio del testo della canzone.

5)STFU: “Shut The Fuck Up” cioè “Stai Zitto” o “Chiudi il Becco”, è una canzone, dove Iggy, con testi molto espliciti, celebra sé stessa, un rap veloce e incalzante, ma per niente ossessivo. Questa musica uptempo robotica merita di essere estratta come singolo, si tratta sicuramente di uno dei migliori pezzi dell’album, per velocità e potenza.

6) Iam The Stripclub: Una canzone adattissima come singolo, “Iam the Stripclub”, nota anche come “I’m the Stripclub” e “I am the Stripclub”, è una canzone molto ripetitiva, ma estremamente travolgente. Nei testi Iggy sembra parlare di come da sola può rendere una notte bollente, proprio come uno stripclub, e ci tiene a far entrare bene il concetto nelle nostre teste. Una canzone dance, con un testo bollente, ma che mantiene la linea rap dell’album. In realtà, ha spiegato, è una canzone nata per celebrare sé stessa, e dire che da sola può fare da stripclub non per un uomo, ma per sé stessa, senza annoiarsi mai finché ha lei. Iggy è stata accusata di blackfishing per questo, cioè appropriazione della cultura nera, ma ha trovato le accuse ridicole.

7) Nights Like This: Un’altra canzone dove parla di feste, notti dove lei si diverte in modo sfrenato, facendo sesso con sconosciuti e dando il suo numero di telefono in giro. Il ritmo della canzone è fantastico, il testo spiega che lei non vuole affatto annoiarsi, ed è disposta a fare qualsiasi cosa pur di non sprecare il suo tempo.
Una canzone divertente, sempre esplicita, come tutte le canzoni dell’album, con un ritmo da club anni ’90 e influenze del 2010.

9) Woke Up (Diamonds) (feat. TT The Artist): La canzone che interpola “Diamonds” di TT The Artist, è molto esplicita e vede Iggy in una sorta di avventura esotica, dove si sveglia ricca, si trova in una barca che era al molo di Dubai, e Iggy ci tiene a mostrare la sua ricchezza. Questo è il senso della canzone. Oltre al testo, che non dice molto, il ritmo mi piace molto, grazie alle sue influenze pop provenienti dalla cantante TT The Artist. Promossa.

9) Is That Right (feat. Bia): Sebbene la parte di Bia non sia tra le migliori, la collaborazione salva un po’ la canzone. Il ritmo è distante da quelli dei primi album di Iggy, è un rap ossessivo dove Iggy dice un’insalata di parole chiedendosi se ciò che dice e che fa è giusto, per poi far capire che la cosa non le interessa affatto…Giusto o sbagliato è ciò che vuole. La traccia non è tra le mie preferite, e anche se potrebbe essere un potenziale singolo, proprio per via della collaborazione importante, il testo abbinato ad un ritmo rap molto forte resta uno dei punti deboli della canzone. Se il testo fosse stato meno “Trash” forse sarebbe stato più apprezzabile. La canzone nel complesso non è del tutto male, è il testo ad essere un po’…orribile.

10) XXXTRA: Come in “Woke Up (Diamonds)”, Iggy celebra la sua ricchezza e la sua fama, questa canzone, caratterizzata da un ritmo debole ma che poi si rende più veloce, sembra più uno freestyle che un vero testo, perché passa da un argomento all’altro, ma una cosa è certa: in ogni singolo verso parla della ricchezza e potenza di Iggy. Nella sua parte finale strumentale la canzone dà il meglio di sé, facendo sentire chiaramente il ritmo dalle atmosfere un po’ oscure, ma non è una traccia forte a livello di testo, se non fosse per il ritmo si potrebbe definire filler.

11) Peach Body: “Non ti piace il modo in cui vivo? Prendi un volo” dice Iggy, invitando chiunque voglia giudicarla ad andarsene. Il testo parla di un corpo perfetto che rende gli uomini desiderosi di fare sesso con Iggy. Un corpo dolce come una canna da zucchero.
La canzone dimostra ciò che pensa Iggy sul sesso e su chi la giudica, ed è più che promossa. Non la vedo come singolo, ma come singolo promozionale sarebbe abbastanza buona, magari con un video sexy.

12) Sex on the Beach (feat. Sophia Scott): La mia traccia preferita, nonché la più pop, “Sex on the Beach” è un inno ad amare e fare sesso divertendosi. Iggy è maturata, e fa canzoni più esplicite rispetto a quelle della “The New Classic” Era, ma la musicalità reggae è molto buona. Una canzone divertente, spensierata, un’ottima collaborazione, con un ponte giovanile. “Sex on the Beach” è stato rilasciato come singolo promozionale la settimana precedente all’uscita dell’album.

13) Good Times With Bad People: Una canzone matura, dove Iggy rappa su un testo ben inteso e intenso, che è legata ad una persona con cui le cose non sono durate, e che alla fine bloccherà il telefono di quest’uomo, perché non vuole rimanere emotivamente coinvolta ancora. Iggy ha detto che la canzone parla del tentativo di divertirsi mentre si è emotivamente non disponibili e tristi.

14) Day 3 in Miami (End of an Era) (con Ellise): L’ultima traccia dell’album, di cui Iggy ha rivelato il significato, spiegando che si tratta di essere stanchi e sfiniti per una situazione e che tu vuoi solo farla finita. La canzone ha una buona struttura e ricorda “Good Times With Bad People”, e come la precedente traccia è promossa appieno.

Non appena l’edizione deluxe sarà disponibile, aggiornerò l’album con le altre tracce. Nel frattempo fatemi sapere cosa pensate di questa recensione, e se volete cliccate sull’immagine qua sotto per sostenere l’Angolo di Richard.

EDIZIONE DELUXE

15) N.Y.E. (feat. Alice Chater): Iggy Azalea ha spiegato che questo pezzo parla di incontrare una persona che a primo impatto ti sembra fantastica, ma poi scopri che si tratta di “uno/a stro*zo/a” . Il testo è esplicito, io di questa canzone ho scaricato sia la versione esplicita che quella clean, e devo dire che preferisco quella clean – che ha una musicalità leggermente diversa – ma entrambe le versioni sono promosse. Nel testo Iggy riesce a spiegare bene perché quella persona che ha incontrato è in realtà una persona che l’ha delusa, non nutre rancore nei suoi confronti, vuole solo che se ne vada ed è delusa dal suo comportamento. Si tratta della seconda collaborazione con Alice Chater, dopo Lola, il singolo BOP che è stato incluso nell’EP “Wicked Lips”. La Chater sul pezzo ha una voce dispettosa, ed in generale è promosso. Iggy aveva detto nell’intervista rilasciata all’Angolo di Richard: “[…]vedrò di farla uscire in qualche modo, se non riuscirò a pubblicare la versione deluxe[…]” Il pezzo mi piace, promosso! Farò un articolo su questo pezzo, comunque da iTunes scaricate anche la versione clean, ha suoni ironici e una musicalità leggermente diversa, dura anche un secondo in più, ma suona diversa dalla versione esplicita (che comunque mi piace).

16) Sip It: Una canzone troppo pesante e ossessiva…Anche se è stata creata per i messaggi offensivi che Iggy riceveva sui social, io non risponderei alla volgarità con volgarità. Questa era stata la mia recensione sull’articolo che ne parla: ” Una canzone molto rap nel verso di Tyga, più un hip-hop trap in quelli di Iggy, che non fonde gli elementi pop con cui Iggy è diventata famosa, ma sfrutta una base electro-dance ipnotica, a cui il twerk delle ballerine si adatta. Il testo è molto volgare, e devo dire che non mi piace affatto…” Inoltre questa canzone è ossessiva anche nei versi di Iggy che ripete “Sip It, sip it” ecc. e incorpora una sample da “Pu$$y” canzone che Iggy aveva rilasciato come singolo con video all’inizio della sua carriera.

17) Posh Spice: Anche su questa canzone farò un articolo. In questo pezzo (che inizia con una parte parlata di Victoria Beckham) Iggy si vanta di sé. La musicalità è carina e allettante, è il testo che non mi piace, troppo esplicito, sinceramente in alcuni punti ricorda testi di Nicki Minaj. Inoltre il messaggio che la canzone manda è opposto a quello di “Sip It”. Se nel singolo e traccia precedente Iggy dice di ricevere messaggi espliciti e di considerare queste persone che glieli mandano stupide qui canta : “Ottengo quello che voglio, non lo chiedo due volte
Ho un bell’aspetto ma sono ancora la cattiva ( Sì ) Sguardo cattivo, ho una faccia da pu**ana a riposo. Sono reale come un ca**o ma le mie te**e sono finte (Quindi?) Ogni ca**iva puttana vuole baciarmi. Voglio sapere che sapore ha il mio uomo” C’è da dire che nell’intervista che ha rilasciato all’Angolo di Richard aveva detto di provare un certo piacere sul fatto che dei rapper facessero pensieri sporchi su di lei, e che c’erano anche donne fra questi che le scrivevano (e probabilmente le scrivono ancora): “[…]Ma mettiamola giù per come sta, pensano a me? Si fanno le sedute auto-erotiche sul mio corpo? Almeno pensano a me, faranno bei sogni di notte (hahaha).” Il pezzo mi piace più di “Sip It” ma dovrò analizzarlo bene. Per la cronaca, Iggy si paragona a Victoria Beckham che è chiamata anche “Posh Spice” e dice di sentirsi proprio come lei.

 



 

 

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