Tra i tanti remix che ha fatto, la solo version è la migliore ed ecco un video…Ma ha più di un significato nascosto
L’ultimo video di Dua Lipa serve senz’altro per promuovere “Future Nostalgia” ulteriormente, ed è un nuovo tentativo di riportare in auge “Levitating” che ha remixato prima con Madonna e Missy Elliott, senza avere un successo grandioso, e poi con DaBaby, che però è stato coinvolto in uno scandalo per le sue affermazioni omofobe.
Il video si apre con una luna: un riferimento che paragona Dua Lipa, in tutto il video, ad una Sailor Moon moderna.
Ma anche a “Future Nostalgia: The Moonlight Edition” l’edizione speciale deluxe dell’album, da cui Dua Lipa ha estratto singoli come “We’re Good” e “Prisoner” con Miley Cyrus, e in cui ha anche inserito dei remix.
Insomma vuole far vendere il CD con dei messaggi subliminali.
Dua fa molti riferimenti ai manga ed agli anime giapponesi, e fa di tutto per raggiungere una grande luna dalla sua postazione spaziale di cristallo ricca di make-up e trucchi vari, e gioielli.
Dopo aver cantato raggiunge la luna: questo indica che ha raggiunto il successo cantando e vestendosi secondo stereotipi della cultura pop.
Poco dopo vediamo delle persone a spasso nella città futuristica della luna. Non ci sono solo persone, ma anche animali bizzarri, e sembrano tutti tristi. Poi però, su degli schermi televisivi in una vetrina, appare Dua Lipa con l’annuncio dell’imminente “Future Nostalgia Tour” e diventano felici. Dua Lipa ha davvero il potere di rallegrare con la sua musica? I suoi fan sicuramente.
Gli strani esseri fanno riferimento anche al suo video “Hallucinate”. Dua Lipa poco dopo esegue una coreografia che rimanda ancora al video di quel singolo, e dove le ballerine hanno la testa a forma dell’… interno di un pene, proprio mentre parla di “Milky Way” cioè “Via Lattea” ma in senso sessuale. Questo è un omaggio ad “E.T.” di Katy Perry con Kanye West dove Kanye canta “Voglio mettere il mio grande scimmione nella tua via lattea”. Dua non ha mai nascosto di essere fan di Katy, e ha detto che “Levitating” è stata ispirata proprio dalle musicalità dell’album “Teenage Dream” in particolare da “Last Friday Night (T.G.I.F.)”.
Tutte le creature iniziano a cantare e ballare, e dal loro colore blu (che indica la tristezza, “be blue” in Inglese vuol dire “essere tristi”). I diversi colori indicano che Dua accetta tutti e tutto, un buon messaggio di unità e di società multi-etnica e senza preconcetti.
Dua viaggia in auto, un’auto rosa, attraverso dei simboli della cultura pop e del suo ultimo album, poi si vede una macchina simile ad una radio che misura la frequenza del suono. Ma non è tutto oro quel che appare: Dua Lipa fa un viaggio mentale, e la macchina probabilmente non è una radio ma un marchingegno che misura le onde cerebrali o il battito cardiaco accelerato della cantante per l’emozione. Dua ci dice di essere ansiosa di iniziare il tour, ma anche di avere la tachicardia ad esibirsi, entrando nel mondo dei suoi sogni attraverso questa “strada onirica”.
Dua Lipa viene proiettata sugli schermi di molti altri pianeti ed altre specie, robot, macchine viventi, cyborg, ovvero gli esseri schiavi della società la seguono per essere liberi. Poi tutti prendono l’astronave per raggiungere il luogo del suo concerto…anzi le astronavi. Ce ne sono molte tutte diverse e colorate, dentro delle luci azzurre e rosa, che fanno da corsie di un’immensa autostrada spaziale. Il riferimento è all’arcobaleno, ma anche ai maschi (azzurri) e le femmine (rosa) che la seguono, su corsie separate che poi si uniscono, indicando anche la comunità LGBTOQ+.
Tutti gli esseri apparsi nei video, poi si mettono tra la folla, e alcuni salgono sul palco, suonando e ballando con lei, battono le mani, “l’applauso per il quale l’artista vive” ma anche il ritmo della canzone.
Dua si ritrova in uno stadio titanico, dove tutti accendono poi delle luci: un simbolo che tutti la riprendono e la illuminano con i cellulari.
In una scena, alcuni esseri alieni vengono trasportati via da una luce, altri sono felici, altri sono agitati: è Dua Lipa che li porta nella sua dimensione, reclutando fan tramite il video.
Vediamo anche che il batterista è una talpa, che ha un particolare visore: questa scena rappresenta le persone disabili, che saranno le benvenute ai concerti di Dua Lipa.
La cantante, alla fine, beve un drink con la luna riflessa dentro, e guarda la TV dove parlano di lei, ed è decisamente felice. Quindi vola via dalla luna con la sua auto rosa, il tour è terminato e lei ha acquistato più fama nel mondo.
Il video è sia pubblicitario (la luna e le stelle sono un tema ricorrente, orecchini a forma di stella, luna dei concerti, medaglione con una mezza luna ecc. seguendo sia il testo della canzone che parla di “moonlight” e “star”, ma anche il merchandising di Future Nostalgia) sia unitario, manda cioè un messaggio anti-razzista e contro l’omofobia, mossa necessaria dopo il remix con DaBaby.
Dua Lipa inoltre è molto simile a Sailor Moon, particolare che non deve passare inosservato, perché la segna come un’eroina e paladina dei diritti dei nostri giorni!
E voi cosa pensate di questo video? Avete colto particolari che io non ho colto? Fatemelo sapere, come sempre, nei commenti!