5 Canzoni di Katy Perry ispirate alla/dalla politica

Katy Perry ha scritto e cantato diverse canzoni con scopo politico…Ma quali sono, e perché?

Power (Witness (2017)/ Empowered (2020) )

La canzone apparentemente parla di una storia d’amore, ma in realtà parla del rapporto donna-uomo in USA secondo il punto di vista di Katy.
“Io sono la figlia di mia madre/ E ci sono così tante cose che amo di lei/ Ma io devo rompere il ciclo/ Così potrò sedermi per prima al tavolo della cena” Ma cosa a che fare con la canzone? Katy continua nel secondo verso “Non mordere la mano che ti nutre/ O tu non mangerai mai più”. È palese; Katy porta i pantaloni in famiglia, è lei che la sostiene e che la manda avanti. Il ciclo che deve rompere è quello sessista, che secondo Katy, era stato reintrodotto. Ai tempi in cui sua madre era giovane era molto più diffuso di oggi il fenomeno del sessismo, e questa canzone parla di rompere il rapporto dove la donna è una schiava dell’uomo che un tempo era cosa comune in tutto il mondo.
Un tempo che mi auguro non ritorni più.

Bigger Than Me (Witness (2017)/ Cosmic Energy (2020) )

In questa canzone, Katy parla di come deve abbracciare una missione più grande di lei per salvare il mondo. Lei è una cantante, ha una voce importante in capitolo, quindi se parla del problema che “Cerco di ignorare/ ma continua a crescere/ fuori controllo” riuscirà a dare un segnale nell’oscurità, e non sarà più “Solo un altro robot/ Che respira ossigeno”. Il problema è il modo in cui gli USA vengono trainati da Trump, dal punto di vista di Katy sbagliato, che quindi vuole far capire che direzione poteva prendere il mondo nel 2017.

Rise (Olimpiadi Mondiali di Rio (2016) )

Katy ha parlato più volte del messaggio di “Rise”: le elezioni tra la Clinton e Trump negli Stati Uniti la stavano lacerando interiormente perché Trump sembrava essere il preferito, dopo lo scandalo delle email, e lei voleva in ogni modo pubblicizzare Hilary. Sappiamo tutti che alla fine vinse Trump (motivo per cui Katy poi scrisse “Chained to the Rhythm”) ma Katy voleva mandare un messaggio di speranza ai suoi fan, agli elettori, agli statunitensi. La canzone divenne anche la colonna sonora delle Olimpiadi di Rio del 2016, acquisendo così ancora più importanza, anche nel mondo dello sport.

Cry About It Later (Smile (2020) / Scorpio SZN (2020) )

Ecco voi vi chiederete…Che valenza politica può avere questa canzone? Allora io vi dico: “Guardate bene il video!” No, non è un remake di “I Kissed A Girl”, è un messaggio nascosto ma che arriva chiaramente; Katy ha spiegato in più interviste il significato della canzone, parlando sempre di “una persona” non di un uomo o di una donna, con cui trascorrere un bel momento. Nella stessa canzone canta “Tu non sei lui/ Tu non sei lei!” Quindi non cerca un uomo da amare, ma qualcuno, o un lui o una lei, o anche entrambi. Non sa chi troverà, sa che vuole divertirsi quando lo troverà. Ma nella parte finale del video, dopo essere stata salvata da un Angelo dalle grinfie del Vampiro malvagio, viene portata da quest’ultimo ad una conferenza, dove delle persone acclamano un leader politico, mentre sua moglie è stanca. Katy la raggiunge con la sua scopa, chiede al leader politico di raggiungerla, ma lui rifiuta. Lei quindi issa sulla scopa la donna, che piange, e la bacia. Letteralmente Katy bacia una donna afroamericana, bacia il mondo. Sì, perché il leader politico, per quanto distante dall’aspetto si identifica in Trump, e lo si capisce anche dalla capigliatura, e ha un aspetto e un modo di fare negativo. La compagna (ispirata a Rihanna) non a caso è un afroamericana: rappresenta la minoranza del mondo che Katy intende dire di amare, ricordiamoci che ha vinto dei premi per la tutela degli stranieri ed è anche ambasciatrice dell’UNICEF. In parole povere, il mondo viene identificato in quella donna, che sfugge dalle mani del suo compagno, che la opprimeva, ed ora è in quelle di Katy, che la accoglie.

Daisies (Can’t Cancel Pride- Oliver Heldens Remix) (2020) contiene elementi da “I Kissed A Girl”, “Peacock”, “Walking On Air”, “Swish Swish”

C’è un messaggio politico chiaro e delineato già in “Daisies” ma nel remix “Can’t Cancel Pride” ad opera di Oliver Heldens il messaggio è ancora più radicato: qui Katy canta di “Non Cancellare L’Orgoglio” riferendosi ovviamente alla comunità LGBTO, e anche il testo di “Swish Swish” cambia con “THEY DESTRUCT” (loro sono distrutti). “Daisies” è una canzone hippy per certi aspetti, che invita a credere nei propri sogni e in sé stessi, ed a costruire un mondo migliore. Katy non ha scelto casualmente questa canzone per mandare un messaggio; è una grande provocatrice e “Daisies” è una canzone di come lottando i propri sogni diventino realtà, ma anche che bisogna continuare a perseguire la via che si vuole fino alla morte: “Fino a quando non mi ricopriranno di margherite” significa fino alla morte. Questo perché nei cimiteri Statunitensi non è affatto difficile incontrare margherite.
Tutti quelli che l’avevano esclusa ora cercano di farla fuori perché lei ha raggiunto il suo sogno, ma non intende lasciare, fino a quando non morirà. Il video della canzone originale, ma anche del “Can’t Cancel Pride” mostrano una Katy hippy e che si mette a nudo e dimostra di essere incinta. Non nasconde il fatto di essere donna, e come tale, di voler perseguire i suoi obiettivi in un sistema da lei stesso definito “macista” (parlando di “E.T.” in questa intervista) e desidera un mondo migliore per tutti, privo di discriminazioni, dove ognuno potrà essere ciò che vuole, e chi cerca di impedirlo dovrà attendere il suo cadavere sul fiume.

E voi cosa pensate di queste canzoni? Vi piacciono? Qual è la vostra preferita? Sapevate che anche altre canzoni di Katy hanno un significato MOLTO politico, specialmente quelle da “Witness”? (“Bon Appétit”, “Hey Hey Hey” e ovviamente “Chained to the Rhythm”).

 

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