Perché non è diventata singolo? Questa ed altre questioni verranno analizzate qui, in questo articolo
“Act My Age” aveva la sua immagine di copertina come singolo, è stata cantata in Giappone, ma è stata effettivamente rilasciata come singolo sì o no?
La risposta è: sì.
La canzone è stata rilasciata come singolo unicamente in Asia, anche se Katy avrebbe dovuto esibirla anche a Rio; nel 2018, al Festival di Kaaboo Del Mar, ma è stata esibita solo in Giappone. Perché? Proprio perché lì (cioè a Rio e Kaaboo Del Mar) non era singolo ma andiamo con ordine:
Singolo Promozionale in Asia
Si sa che Katy, in Asia particolarmente, ma anche nei paesi dell’America Latina, tende a rilasciare più materiale. Molti dei suoi singoli, che io ho (in versione fisica), provengono da lì; tra questi “Never Really Over”, “Small Talk”, “Harleys in Hawaii” (Purple Cover Art) e “Never Worn White”. Ma anche “Smile”.
Katy ha rilasciato in Europa, U.K. e USA una versione singolo di “Smile” con la stessa copertina dell’album, e lo stesso ha fatto per l’album di remix di “Smile” (di cui io ho fatto una recensione) ma in Brasile “Smile” aveva una copertina diversa.
In Asia, Katy ha rilasciato vari singoli di successo: una versione fisica di remix di “Walking On Air”, una di “It Takes Two” e una di “Roar” che ho acquistato; ho anche una versione fisica di remix di “This Is How We Do” dalla Russia, ma “Walking On Air” e “It Takes Two” purtroppo non ce li ho ancora. Alcune edizioni fisiche, da lei rilasciate solo in Asia, sono pezzi da collezione, e Katy ha iniziato a fare questa cosa con “Prism”. Se con l’album “Smile” invece si è orientata di più sul mercato sud-americano, con “Witness” si è rivolta molto anche a quello Giapponese; “Act My Age” aveva segnato ottimi risultati in Giappone e Corea del Sud, tanto da attirare l’attenzione di alcuni gruppi K-Pop.
Solo per farvi un esempio, le BLACKPINK avevano dichiarato di voler collaborare con Katy dopo aver ascoltato canzoni come “Act My Age” e avevano considerato la sua Witness Era un successo.
Infatti in Asia “Witness”, l’album, non è affatto stato un flop. Abbiamo visto che “Roulette” è stato rilasciato come singolo radiofonico in Russia, ma Katy ha conquistato l’Asia con il suo album del 2017, tanto che esiste anche una versione unicamente prodotta in Giappone per l’album con le tracce deluxe dell’edizione Target (“Dance With The Devil” e “Act My Age” appunto) e tre video: quello di “Chayned to the Rhythm” e i due making of del singolo.
“Act My Age” ha segnato sulla classifica Giapponese la posizione dapprima 108° in base agli stream e ai download, poi è entrata in Top 50; troppo appetibile estrarla come singolo, una canzone che tutti trovano alla Teenage Dream Era e che ha certi risultati va estratta come singolo. Ma dato che nel resto del mondo nessuno (ma proprio nessuno) se la filava, l’ha rilasciata lì.
Intervista da ZERO NEWS in Giappone, Katy ha risposto: “Il messaggio è molto semplice, è soprattutto nei testi. Fondamentalmente l’età è un atteggiamento:” Quanti anni avresti se non sapessi quanti anni avevi? “… Quindi, quanti anni hai? Dentro? E che puoi essere per sempre giovane finché ti senti giovane per sempre “.
In realtà tutte le canzoni del suo album “Witness” ebbero successo in Giappone, tanto che inserì nella scaletta persino “Into Me You See” che cantò anche qui in Italia, al concerto di Bologna (c’ero e posso testimoniarlo). Ma al mercato Giapponese attuale, molto commerciale, piaceva più una canzone colorata come “Act My Age” ed ecco che è stata lanciata come singolo.
E qui arriviamo anche al motivo per il quale Katy decise di inserirla nel Witness:The Tour, facendola cantare dalle coriste come interludio mentre si cambiava.
Ma allora perché a Kaaboo Del Mar no? Lì servivano singoli INTERNAZIONALI quindi usò la vecchia versione di “Act My Age” ovvero “This Is How We Do” cosa che fece anche all’OnePlus Music Festival.
È inoltre interessante la parte del testo “dicono che potrei perdere il mio tocco di Mida” perché Re Mida trasformava tutto ciò che toccava in oro, e quindi lei è consapevole che il cambio look del 2017 avrebbe potuto portare a questo.
Un vero peccato che la canzone non sia diventata singolo a livello mondiale. Sebbene sia molto commerciale, e improntata alle masse di sugar-pop, sarebbe stata un buon singolo a mio avviso, anche se ha ottenuto più risultati in Asia.
Se ora vi state chiedendo dove sia l’esibizione live di “Act My Age” in Giappone e il suo audio (anzi e il suo lyric video) guardate qui sotto ⬇⬇⬇ (c’è anche l’esibizione delle coriste in Italia). Sotto i video, testo e traduzione
TESTO E TRADUZIONE
(EN)
I’m thirty-something going on thirteen |
(IT)
Ho trent’anni e qualcosa e vado per i tredici anni
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