6 video perturbanti che hanno avuto successo 10

Siamo arrivati alla decima parte dei video perturbanti, una delle rubriche più seguite de “L’Angolo di Richard”

The Chemical Brothers feat. Richard Ashcroft- The Test

Richard Ashcroft canta sulle note della canzone del duo di DJ noto come “The Chemical Brothers” di come il diavolo sia venuto e gli abbia mostrato qualcosa da fare. A quanto pare, il/la protagonista della canzone si è indebitato/a col diavolo, e deve superare un test per riavere la sua anima. Ad un certo punto, Ashcroft canta “Signore sto splendendo” e ancora “Sai che ho quasi perso la mia mente, ma ora sono a casa e sono libero. Ho superato la prova acida?” Con prova acida, probabilmente, intende un rito per entrare in qualche strana setta diabolica, “acida” perché la droga è chiamata anche “acido” e come è noto fa compiere i famosi trip, i viaggi mentali. E la protagonista del video è probabilmente sotto l’effetto di questo. Prima si fa ingoiare da una gigantesca balena bianca, che la porta in un mondo abitato da meduse, poi finisce in riva al mare, dove la sua mano si scioglie e galleggia come bolle nell’aria. Più avanti sulla spiaggia incontra una ragazza ciclope, che la osserva mentre una casa le crolla addosso. La facciata della casa ha un buco, una finestra, e la ragazza protagonista del video, senza muoversi, quando la facciata cade non resta ferita perché viene centrata dal buco vuoto. Più avanti si ritrova in una discoteca, dove tutti le fanno cenni, ma lei sembra in tutt’altro posto. Infatti risucchia del liquido che c’è nell’aria, e torna in mare, prima dell’arrivo della balena, col video che si conclude. Il testo è senza dubbio perturbante, la musica ha un che di orientale, mentre il video è strano e bizzarro, ma se si pensa che tutto ciò che le succede è perché ha fatto uso di droga per entrare in una setta da affascinante per la sua stravaganza (io adoro i ciclopi e quella ragazza ciclope è davvero simpatica!) diventa realmente perturbante. Come se non bastasse il video dura 6:03, cosa che potrebbe essere una coincidenza, ma la canzone termina a 5:59. Il 6:03 significa “sei tre volte” quindi riporta al numero diabolico per eccellenza…Un video di una canzone oscura e maligna.

Noel Gallagher’s High Flying Birds – Ballad Of The Mighty I

In questo video, sdrammatizzato dalla presenza del regista, Noel cammina per strada, e segue una donna che corre. Lei si ferma come in estasi lungo il fiume, Noel le dà la sua giacca poi prosegue. Arriva in un paese con delle scarpe appese ad un filo sopraelevato, tra le case, simbolo di morte, e trova un negozio di giacche, tutte esposte all’esterno, ne ruba una e la indossa. Ad un certo punto due ragazzi lo superano, e lui li segue. Trova uno dei due morto, con una cassa per chitarre di fianco al suo cadavere, dall’altra parte della strada vede l’assassino. Noel prende la cassa, ma l’assassino lo segue. Arriva così nel locale delle registrazioni del video, e rivede la scena della donna a cui dà la giacca, poi si mette a suonare proprio quello che pensavo fosse contenuto nella cassa, la chitarra. A quel punto, si  mette a suonarla insieme al suo gruppo, ma ecco che si ripalesa l’assassino che lo osserva con fare minaccioso. Noel ripercorre il percorso al contrario, e ritrova il regista ecc., cosa che sdrammatizza notevolmente il video. Il testo è molto oscuro, basti pensare che nel primo verso canta: “Se mi appendi come una mosca sul muro/ Tu sarai incolpata quando i cieli  cadranno”. Chiaramente i cieli sono un riferimento al Paradiso, mentre la frase “appendere come una mosca sul muro” può essere tradotto col modo di dire italiano “morire come le mosche”. Insomma se questa donna lo ucciderà come se fosse una mosca verrà punita da Dio. Il testo è oscuro e confuso, è difficile capire cosa intenda davvero Noel, ma ci fa capire di essere in uno scenario delirante e apocalittico.

Lady Gaga- Paparazzi

Lady Gaga è innamorata di un uomo, e mentre stanno facendo i preliminari lui la porta su un poggiolo, appoggiandola alla ringhiera. Accortosi di essere ripreso dai flash dei fotografi, la scaraventa giù (ma non viene arrestato). Viene mostrata Gaga con la testa sanguinante, a terra. Poi Gaga torna in sedia a rotelle, e si rialza dalla sedia con delle stampelle, e ha una placca sulla testa, e il costume che indossa la fanno assomigliare alla robot malvagia di Metropolis, film cult che rappresenta gli Illuminati. A quel punto vediamo una serie di cadaveri di donne, uccise, probabilmente perché si erano avvicinate all’uomo che Gaga ama(va). Quando finalmente si ritrova da sola con lui (nella canzone canta “Ma io non mi fermerò finché quel ragazzo non sarà mio”) per vendicarsi, Gaga, che ora ha ripreso a camminare grazie a delle speciali terapie (appaiono delle copertine di giornale che dicono che si è ripresa e la chiamano “la nuova Gaga”) versa nel bicchiere del suo uomo del veleno da un anello al dito. L’uomo lo beve, e poco dopo muore. Gaga chiama allora il 911, li avvisa di aver ucciso il suo fidanzato. Verrà in seguito arrestata. “Paparazzi” parla del peso della fama e di quanto possa essere dannosa. Da notare, sulle banconote, appare la faccia di Gaga, la stessa che appare sulla copertina del singolo promozionale “Vanity”. Il video di questa canzone, “Paparazzi” ha un seguito: il video di “Telephone” con Beyoncé,  tratto dal successivo album di Gaga “The Fame Monster”.

Billie Eilish-Bury A Friend


Billie dorme su una bara dove riposa in pace un suo amico deceduto; improvvisamente inizia a camminare nei corridoi di quella specie di albergo, e delle mani misteriose, munite di guanti neri, le piantano siringhe nella schiena. Billie muore. Ha la schiena RICOPERTA da siringhe. Improvvisamente, la scena ricomincia da capo, Billie si aggira ancora tra i corridoi dell’albergo, sempre con una camminata innaturale e da defunta, da zombie, per poi morire, con le siringhe impiantate nella schiena. La scena si ripete più volte, fino alla fine del video, che termina con Billie che dorme sopra la bara dove è sepolto il suo amico, facendo capire che quello a cui abbiamo assistito era un sogno.

Måneskin – MAMMAMIA

Il cantante Damiano viene ucciso tre volte nel video; la prima dal batterista. Infatti Damiano si reca al bagno e inizia ad urinare sotto gli occhi del suo amico, che lo soffoca nel water; poi da Victoria che lo accoltella dopo che lui l’ha vista baciare una ragazza, e infine dal chitarrista, che disturbato dal fatto che Damiano gli abbia rubato la sigaretta di bocca, lo percuote in pubblico con la chitarra, fino ad ucciderlo. Un video apparentemente ironico, in realtà molto disturbante.

T.I. & Rihanna- Live Your Life

Nel video T.I. è uno spacciatore che vuole tirarsi fuori dal giro (cosa reale dato che anni fa è stato arrestato per spaccio) ma il boss del cartello non è d’accordo, e lo fa malmenare finché sanguina e cammina da solo nella periferia di Los Angeles sputando sangue. T.I. con questo video vuole dire che fa parte di una gang, e che non può più uscirne, perché non vuole morire. Il video ha diversi finali alternativi tutti mostrati: T.I. che accetta i soldi, T.I. che resta membro della gang, T.I. che sanguina. Rihanna sembra anche lei essere parte della banda, infatti il boss dice a T.I. quando lui gli dice di voler uscire: “Lo sai, proprio come lei. Non c’è uscita”. Le scene in cui T.I. viene malmenato, picchiato, cammina ferito e sputa sangue sono davvero impressionanti e perturbanti.

 

Questo articolo ha 4 commenti.

  1. Ecco tutto ciò che penso:
    1- in realtà, il video dura 6:04 e se ci si clicca magari da un’altra pagina che non sia YouTube appare un secondo in meno. Comunque secondo me il testo parla di una persona tossica e/o alcolista che magari durante un trip ha immaginato il demonio che gli ha parlato. E il “test” potrebbe essere uno di quelli che verificano se sei tossico o alcolizzato (ad esempio quelli alla guida). Comunque la canzone mi è sempre piaciuta perché mi riporta un bel periodo della mia vita. E comunque la ciclope è inquietante, ma è allo stesso tempo molto carina. La protagonista, insieme alla ragazza di Setting sun (che poi ho scoperto che è proprio una performer) e a quei due fidanzati di Temper temper poteva tranquillamente entrare in D’you know what I mean?. Riesco a guardarlo tutto.
    2- Non ti nascondo che è una delle mie preferite della carriera solista di Noel. Secondo me è molto raffinata musicalmente. Il testo secondo me parla di questo uomo (o donna) che viene lasciato/a all’improvviso dall’amore della sua vita e diventa folle (come il verso che hai citato). Anche la donna a cui Noel lancia la giacca (che pare interpretare una senzatetto o una senza fissa dimora o anche una persona non proprio sobria) poteva entrare nel videoclip di D’you know what I mean?. Il video è parecchio inquietante dopo il ritrovamento dei cadaveri. L’assassino è inquietante. Fortunatamente riesco a farmi qualche risata quando il regista lo chiama apposta Liam alla fine. Questo lo riesco a vedere tutto.
    3- Le canzoni di Gaga mi piacciono tantissimo, soprattutto quelle di The Fame e di The Fame Monster, ma secondo me è stato in quel periodo che ha fatto i suoi video più perturbanti. Come questo ad esempio. Io non riesco proprio a guardarlo…
    4- Un tempo riuscivo a guardarlo tutto, ma ora invece non ce la faccio. Quando le pungono la schiena mi fa venire reazioni fisico/somatiche varie. Da una sensazione di morte.
    5- Lo ammetto, questa mi piace, ma io quando la ascolto guardo il lyric video, che è più soft… c’è da dire che il videoclip ufficiale qui caricato di MAMMAMIA is the new Pulp Fiction…
    6- Questa non la conoscevo… per caso viene dalla prima parte della carriera di Rihanna, che finisce con Loud? Comunque veramente perturbante…

    1. 1- Può essere vera anche questa teoria, d’altro canto non viene spiegato bene il tutto, ma sembra che la ragazza si debba sottoporre a delle prove pericolose…Ottima ipotesi anche la tua, magari abbiamo sbagliato entrambi. Comunque ho ricontrollato; il video dura 6:04 se cerchi il suo titolo su YouTube, c’è scritto 6:04, se ci clicchi sopra e lo apri c’è scritto, in basso, sotto il video 6:03.
      2- Sì la canzone è molto bella, ma non avevo capito che si riferiva a Noel quando ha detto Liam 🤣🤣🤣
      3- Paparazzi ha un video orribile. Lo trovo MOLTO orribile, più orribile che perturbante, ma anche perturbante.
      4- Questo video è terrificante…Per qualche ragione non mi ha impressionato molto la scena delle siringhe, ma non vedevo l’ora che finisse. Dà un senso di panico molto intenso.
      5- MAMMAMIA mi ha fatto un brutto effetto. Stanotte ho sognato che ero in una banda di assassini, non c’erano i membri del gruppo, ma penso sia stato questo video a procurarmi questo sogno. Non sto qui a raccontare tutto il sogno, ma praticamente lo riassumo: un tizio e una tizia uccidevano una ragazza che non ho mai visto prima, e poi veniva la polizia e ci arrestava tutti, saremmo stati una ventina di persone. Poi scappavamo prendendo dei taxi, ma abbiamo scoperto che erano i taxi delle guardie che ci portavano in uno spazio chiuso per arrestarci e condannarci a morte. Ancora non trovo spiegazione per questo sogno se non che in questo video e il seguente.
      6- Sì, è stato girato nel 2008, durante l’era di “Good Girl Gone Bad”. Stranamente ho trovato questo come uno dei video più perturbanti che abbia mai visto. Ricordo che l’avevo visto in TV anni fa, e quando tu mi hai consigliato Rihanna ho pensato subito a questo.
      Grazie,
      Un saluto,
      Richard 🙂

      P.S.: Non ho inserito il video di The Weeknd perché volevo inserire “MAMMAMIA”. Lo inserirò nella prossima carrellata di video perturbanti.

  2. 1) molto perturbante, lo trovo anche demoniaco
    2) sì, anche questo è perturbante, però meno del primo
    3) la canzone mi piace molto, ma trovo il video un po’ perturbante
    4) stesso fatto della 3: Billie mi piace molto e questa canzone è splendida, ma il video è terrificante
    5) questo non mi inquieta affatto
    6) questo invece è abbastanza perturbante

    1. Strano che MAMMAMIA non ti inquieti, è veramente terrificante per me! 😱😱😱
      Grazie per il tuo commento,
      Un saluto,
      Richard 🙂

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