Audio e testo “Brividi” Albe

Uno dei protagonisti di questa edizione di Amici, ha rilasciato già diversi singoli; oggi vedremo “Brividi”

La canzone non ha niente a che vedere con “Brividi” di Mahmood e Blanco, ma ha un testo simile, e anche una musicalità triste. Tuttavia “Brividi” è stata pubblicata da Albe nell’Ottobre del 2021, prima della kermesse Sanremese.
Albe è sicuramente uno dei grandi protagonisti del serale di Amici 21, insieme a Sissi.

Ecco l’audio della canzone “Brividi”:

TESTO

Quando sei felice facci caso
Ma non hai fatto caso a me
Che quando eri per terra mi hai teso la mano
Facile amare qualcuno diverso
Che ti fa stare come un uragano
Ora ti cerco, non ti vedo e vorrei
Dirti le cose che pensavo di noi
Eri tu il quadro giusto per il chiodo fisso
Ora che guardo il muro e i chiodi sono i miei
La prima volta giuro era meglio di questa
Tu che sei la ragione della mia tempesta
Poi rimaniamo soli da soli
Soli con noi stessi e poi perdo la testa
Calcoliamo i giorni con l’attesa
Poi ti rivedo e non calcoli me
E vorrei dirti che
Ho gli occhi lucidi nel letto
Mi chiedo se tu pensi a me
Ora che mi guardo allo specchio
E vedo una parte di te
E poi non dire voglio stare
Se poi alla fine tu vuoi andare via
Come la terra senza la marea
È forse meglio dire brividi, senza dire lividi
E senza collegare gli sbagli che i propri limiti
E scartiamo l’amore, quello non è eterno
Quello che ci rende solamente indivisibili
E no, no, qua non va
Io mi son perso anche nella mia vita
E ti sei persa anche nella mia testa
Ma senza me
E mi ricorderò di te, di come siamo fatti
Di tutti quei litigi passati per consolarci
Con le mani in mano per stare vicini
Come due adulti mancati o forse da bambini
E ora che abbiamo il cuore in tre, scambiamoci le parti
Dammi quella buona, così possiamo aiutarci
Prendimi la mano e portami lontano dagli altri
Ho gli occhi lucidi nel letto
Mi chiedo se tu pensi a me
Ora che mi guardo allo specchio
E vedo una parte di te
E poi non dire, “Voglio stare”
Se poi alla fine tu vuoi andare via
Come la terra senza la marea
Io col cielo in una stanza
E tu con l’aria un po’ diversa
Da tutte quelle cose che speravi da me
Da tutto ciò che resta
Tu che mi hai preso il cuore in prestito
Pensavo solo per un attimo
Ora che mi si ferma il battito
Io pensavo di esser l’unico
Ho gli occhi lucidi nel letto
Mi chiedo se tu pensi a me
Ora che mi guardo allo specchio
E vedo una parte di te
E poi non dire, “Voglio stare”
Se poi alla fine tu vuoi andare via
Come la terra senza la marea
Vieni con me
Vieni con me

RECENSIONE CRITICA: Spero che Albe riesca a pubblicare un album con questo singolo. La tristezza che questa canzone trasmette è tanta, per questo mi rende felice ascoltarla…(non so perché ma ascoltare canzoni tristi mi rende felice, ma anche ascoltare “Smile” -l’intero album- di Katy Perry). Sicuramente una canzone fuori dagli schemi comuni, dove la voce di Albe suona adatta al testo. Molti cantanti creano testi e musica in base alla loro vocalità, penso che lo faccia anche Albe, che su questo pezzo risulta abbastanza forte. Peccato che non abbia video.

 

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