5 canzoni che parlano di problemi mentali 15

In questa puntata vedremo nuovi problemi mentali. Grazia a tutti i lettori dell’Angolo di Richard per il supporto dato a questa rubrica alla quale tengo molto! Andiamo!

Lord Don’t Slow Me Down – Oasis

Questa canzone – che può essere inserita anche in una puntata futura sui desideri sessuali – parla di fare sesso mentre si hanno i postumi di una sbornia, da alcool e droga, e il protagonista dice che la sua amante nota che lui ha “la testa fra le nuvole”, però dice anche che lei “ma continua a pregare che il Signore non mi rallenti.” Da alcuni libri che ho letto/studiato si nota una certa “ansia da prestazione” ma sessuale. Insomma, l’uomo è ubriaco e lo sa, però vuole fare sesso. Al contempo è spaventato che il mix in cui versa possa rallentarlo, e ordina alla sua compagna di pregare Dio perché il rapporto continui, quindi non solo ha paura di non “venire” (scusate il termine volgare) ma anche di non riuscire a “durare”. Secondo gli Oasis, comunque, la canzone parla delle conseguenze della stanchezza dovute a trascorrere la vita su un tour-bus. Sicuramente “l’abitudine che non riesco proprio a calciare” di cui parla il testo è quella di drogarsi e fare sesso, sperando che il Signore la mandi buona…Un misto tra problemi mentali relativi al sesso, e problemi mentali relativi a dipendenze. Una volta sciolto il gruppo, la canzone è stata ancora cantata live da Noel Gallagher.

Streets – Doja Cat

Doja si trova in una situazione molto delicata. Infatti, nella sua mente, lei e un uomo di cui si è innamorata perdutamente si “appartengono” e lei è ossessionata. L’ossessione non è altro che un attaccamento morboso ad una persona per riceverne in cambio amore e sesso e crea una dipendenza tossica. Se nel video Doja fa passare la colpa all’uomo, ma in realtà è lei ad avere un problema. Un’ossessione che le crea dipendenza sessuale. La cantante dice anche che quest’uomo è quello che vuole sposare, e vuole che lasci i videogame e che finalmente si relazioni a lei, e si dichiari, ma la cosa è tutta nella sua testa, e lei stessa nel video vive una fantasia. ” Non riesco più a dormire, nella mia testa, ci apparteniamo e non posso stare senza di te. Perché non riesco a trovare nessuno come te? Tesoro, abbiamo provato a resistere ,ci siamo passati tutti certi giorni. Pensavo di aver bisogno di altro e fingevo di star bene.
Dovevamo solo far funzionare le cose e tesoro, mi serviva spazio. No, qui non c’è nessuno al tuo livello” Doja si è lasciata con quest’uomo perché le serviva spazio ma continua a volerlo, (in opposizione al video dove appare l’uomo ossessionato da lei) e vuole a tutti i costi averlo, perché non riesce a trovare nessuno come lui.

Maybe You’re The Problem – Ava Max

In questa canzone Ava non tratta di un problema che riguarda sé stessa, ma il suo uomo, una nuova “Hot ‘N Cold” in un certo senso: “Dici sempre che mi ami, ma tu fai sempre tutto su di te, specialmente quando ne hai avuti alcuni, oh, oh sì Tutte le cose che ho sentito dalla tua ex ora hanno molto senso, mi sento già male per la tua prossima per doverti sopportare, oh sì. Ho lavorato su me stessa, ho aperto gli occhi. Odi i miei amici, si scopre che avevano ragione. Ci vogliono due per far andare tutto bene ma con te, è sempre colpa mia” Questo è più un superamento del problema mentale, che un problema mentale: Ava si è accorta che il suo uomo le dà sempre la colpa di tutto, qualunque cosa accada, non la ricambia e l’unica cosa che gli interessa è “averne alcuni” (si riferisce ai rapporti sessuali) quindi lui finge di amarla, quando in realtà è attratto solo dal corpo, la incolpa e la manipola, un comportamento da narcisista. “L’ego fa sempre di più. Fuori dal mondo, non sei nemmeno vicino. Il dramma ti segue sempre a casa, ma non aspetterò più.” L’uomo è pieno di ego, crede troppo in sé stesso, non può ammettere di sbagliare, e dà la colpa agli altri, e alla sua amante, inoltre vuole attenzioni da lei, sempre di più ma è “fuori dal mondo” nel senso che è fuori di testa. Il dramma lo segue sempre, perché quando perde non lo accetta, e lei non riesce più  a sopportare tutto questo. In una scena del video, Ava appare su una sedia elettrica, che rappresenta che avrebbe così tante colpe – che in realtà non ha – da dover venir eseguita.

Psychofreak – Camila Cabello feat. WILLOW

In questa canzone, Camila parla della fine del suo rapporto “Casa sulle colline è un castello di carte” indica proprio il fatto che la casa che aveva acquistato sulle colline di Hollywood con Shawn ora non esiste più, o meglio non è più per entrambi, motivo per cui l’ha venduta, ed è rimasto un “castello di carte”. Continua dicendo di sentirsi psicopatica, titolo stesso della canzone, che però è traducibile anche come “psicomostro” e WILLOW parla di frigidità sessuale: “Voglio toccarti ma i miei polpastrelli sono insensibili […] voglio amarti ma il mio petto si sta stringendo. Voglio, voglio, voglio sentirmi come se potessi rilassarmi. Non devi lasciare questo ristorante. Vorrei poter essere come tutti, ma non sono come nessuno”. Camila inoltre parla di come vuole essere trattata sessualmente, “Quando stiamo facendo l’amore, voglio essere lì, e voglio sentirti tirare i miei capelli.” Intende che vuole essere lì con la testa, mentalmente, non solo fisicamente, e che ha bisogno del dolore per concentrarsi sul rapporto. Continua “E credi alle parole che dici al mio orecchio. Devo uscire, ho bisogno di un po’ d’aria.” Insomma, se lui non le dà sicurezza nel rapporto sessuale, lei non riuscirà, e ha bisogno di aria, è come se dopo aver conosciuto l’amore della sua vita, avendolo perduto, non sia più in grado di avere un rapporto sessuale. La frigidità sessuale è un fenomeno che avviene quando uno dei partner non sente, non prova emozione o piacere dal rapporto o è persino insensibile, o peggio, impossibilitato/a  a mettere in atto il rapporto, fare l’amore, produrre liquidi sessuali.

Not Like The Movies – Katy Perry

Anche in questo caso, Katy parla di frigidità sessuale. La cantante non è in grado di provare piacere. “Se non è come nei film, è così che dev’essere sì.” intende che dev’essere insensibile, perché come dice all’inizio di questa canzone (che è autobiografica) “Lui l’ha messo sopra di me, io l’ho messa sopra, come se non ci fosse niente di sbagliato. Non si adattava, non era giusto, non era solo la taglia. Dicono che lo sai quando lo sai, io non lo so.” Insomma Katy non sa, ma ha capito; capito che quello non era il suo tipo di rapporto sessuale, altrimenti lo avrebbe saputo; lei era frigida, ma non tanto per la taglia, (non chiedetemi di fare le misure di Russell Brand) ma perché non si adattava, come canta, a lei. Non c’era più amore, e anche il sesso, di conseguenza, era sbiadito. È una canzone con un chiaro segno di problema psico-sessuale riguardante la frigidità, questo perché dall’attrazione sembrerebbe quello giusto, ma psicologicamente Katy sa che non lo è, e da qui ne deriva l’infelice rapporto, dove Katy non prova niente, non prova la sensazione del sesso come nei cinema.

Oggi abbiamo parlato di problemi sessuali principalmente riguardanti il sesso. Quale canzone preferite? Quale invece vi piace di meno, e quale di questi problemi psico-sessuali vi fa più paura? Fatemelo sapere in un commento! (Sia chiaro, io non sono sessuologo e non voglio entrare nella sfera privata di nessuno, se però vi riscontrare in uno di questi problemi, fatevi visitare o chiedete una terapia di coppia da un vero sessuologo)

Questo articolo ha 2 commenti.

  1. 1) che ti dicevo? Esistono anche canzoni post Oasis che parlano di questo genere di cose.
    2) dipendenza nel senso che per lei è come una droga quest’uomo? O cosa? Non ho capito
    3) per la sedia elettrica, prossimamente tra i video perturbanti. (Questa settimana grazie alla mia rubrica ne scoprirai uno terrificante)
    4) canzone che non amo, ma che si lascia ascoltare. Che problema mentale è?
    5) Bella. A te piace?

    1. 1) Sì, questa è anche una fantasia abbastanza strana…Però ti racconto una cosa; uno che conosco e che ha un anno in meno di me, tale M.B. a 18 anni ha avuto il suo primo rapporto sessuale, praticamente è andato ad una festa, si è ubriacato, e ha avuto un rapporto con una ragazza, poi la mattina si è svegliato, e si è ritrovato legato al letto con dello scotch. Era quello spesso, che usavano nei cantieri, e ci hanno messo tanto a liberarlo. Aveva paura che gli facessero del male (tipo un cameo di “Last Friday Night (T.G.I.F.)” nella camera di Katy). Comunque per quanto mi riguarda, gli sta bene 😛
      2) Sì, lei è COMPLETAMENTE ossessionata. Non può fare a meno di fare sesso con lui; quando una persona è così ossessionata non cerca altri partner (solitamente) ma sempre lo stesso, è una dipendenza. Lei stessa canta “Dannazione, tu sei una specie rara, non ci sono paragoni” nel senso che anche se ha provato con altri uomini non ha ottenuto lo stesso risultato; infatti nel ritornello canta “come te, come te, è stato difficile trovare qualcuno come te […] non riesco più a dormire, nella mia testa ci apparteniamo e non posso stare senza di te.” È dipendente psicologicamente e sessualmente, nel video è l’uomo ad essere in una ragnatela, ma nella realtà è lei ad esserlo, solo che non se ne rende conto.
      3) Non so…Non è così terrificante, comunque c’è una puntata che non hai ancora commentato (non so se tu l’abbia vista) che contiene il video sul cannibalismo che non riuscivi a capire di chi fosse.
      4) Diversi problemi mentali. Beh, innanzitutto c’è la psicopatia, una malattia che impedisce di entrare in empatia, poi c’è la frigidità sessuale, che non è un problema fisico ma mentale.
      5) Sì, mi piace, non è la mia preferita di Katy, ma mi piace. Ho fatto un fan video di questo pezzo su YouTube. Meritava di più, questo è sicuro, ma è anche molto triste. Una volta ascoltare canzoni tristi mi era molto d’aiuto per superare i momenti difficili, ascoltavo questa, “A Little Work” di Fergie, tutto 21 e 25 di Adele…Ora il migliore antidoto è “Smile” (l’album di Katy Perry del 2020). Quando ero più giovane ascoltare le canzoni tristi mi metteva sempre di buon umore. Ora è un po’ diverso, però ricordo una volta in cui ascoltare “Smile” non mi fu di aiuto…Era capodanno 2021, tra il 31 Dicembre e l’1 Gennaio. Lo misi su, ma poi pensai al fatto che lì Katy parlasse di essere diventata madre, e che la mia di madre era morta nel 2019 e non aveva potuto sentire nemmeno “Never Really Over” perché è uscita 10 giorni dopo il suo decesso. Mio padre riuscì a consolarmi ma fu molto triste…Dopo però non ebbi più problemi ad ascoltare l’album. NRO è sicuramente una grande hit di Katy, anche se non mi piace molto, e alla fine ho elaborato (da solo) il fatto che non mi piaceva così tanto solo perché l’associavo al periodo in cui era morta mia madre…
      Un saluto,
      Richard 🙂

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