5 canzoni che parlano di problemi mentali 19

Benvenuti nella 19°esima puntata della tanto amata rubrica sui problemi mentali!

Mare Malinconia-Franco126, Loredana Bertè

Il testo parla di una ragazza che ha subito discriminazione dagli abitanti del suo paese, perché portava sfortuna; la ragazza si sentiva sola, ma era molto libera. Era anche sensuale, così come viene descritta dalla Bertè, ma per anni celò la depressione “Dietro i tuoi occhi un segreto, perso tra pezzi di vetro” . Alla fine la ragazza, sola e depressa, ritenuta sfortunata, si suicida. Molto brava Lea Gavino, attrice che interpreta la ragazza sfortunata di Lecce.

Shut Up – Mia Rodriguez

Ricordate che non tutto è come appare; questa canzone è anche nella rubrica dei video positivi, perché è allegro e divertente, oltre che colorato, ma non parla di argomenti allegri. Mia è vittima della sfortuna, ma non vuole la fortuna e descrive il mondo come “malato e triste” e afferma “se non stai cercando di migliorarlo stai zitto ragazzo.” In realtà il mondo colorato che vediamo, è quello che vuole farci vedere Mia, quello che vedono i folli, un mondo allegro, che lei trova anche strano, con tutti questi ragazzi che sembrano usciti da un libro fantasy. Mia parla anche della fine del mondo, rappresentata dal mostro gigante Ciclope. Quando lei lo vede in TV e lo affronta, stranamente tutto assume un colore bianco e nero, e il grigio è il colore della depressione. Mia sconfigge il mostro con i laser dei suoi occhi, ma Ciclope non viene visto morire, esce semplicemente dall’inquadratura, quindi anche se è sconfitto il mostro è ancora presente nel mondo molto probabilmente. Parlando della depressione, nelle prime strofe, Mia canta “Piove, diluvia. Hai fatto dei buchi nel mio ombrello e lo ricucirò ogni volta.”

Ti Regalerò una rosa – Simone Cristicchi

La canzone parla di un uomo chiamato Antonio ricoverato in manicomio fin da quando era piccolo, perché sentiva delle voci e pensava di “parlare col demonio”. È innamorato di un donna chiamata Margherita, la quale era ricoverata con lui ma poi è scomparsa. Lui e Margherita sono anche riusciti a fare l’amore, e questo li faceva sentire vivi. Antonio scrive una lettera alla sua Margherita, dopo 20 anni e la conclude dicendo che dovrà stupirsi perché lui sa volare, è sul tetto, e adesso spiccherà il volo. Chiaramente il riferimento è al suicidio. La canzone vinse Sanremo 2007.

Columbia – Oasis

“Columbia”, canzone che prende nome dall’ hotel in cui è stata scritta da Noel Gallagher, inserita nel primo album degli Oasis, “Definitely Maybe”, e cantata da Liam Gallagher, è un pezzo  rock-psichedelico con elementi dance. Il testo parla di follia e confusione, di qualcosa che i protagonisti hanno sentito, ma non è quello che sentono. Nel testo c’è una grande confusione; senza dubbio il suo significato può essere attribuito ad uno stato di schizofrenia non acuta, molto molto acuta; la canzone è stata però “aiutata” a venire al mondo da dell’acido (della droga) che era stato consumato dal gruppo presso l’Hotel Columbia. Una canzone folle!

White Rabbit – Jefferson Airplane


“White Rabbit” è una delle poche canzoni sulla droga e sugli hippy che non furono censurate nelle radio a causa del testo così incasinato ed enigmatico che non poteva essere inteso da tutti. La canzone parla essenzialmente del viaggio di Alice nel Paese delle Meraviglie, e del Coniglio Bianco, che è trasfigurato come rappresentazione della psichedelia. Si può pensare che la canzone sia stata scritta dalla cantante del gruppo (Grace Slick) solo come drogata, ma ha un significato più profondo: la Slick ha spiegato che la canzone, ispirata dai romanzi di Lewis Carroll rappresentano per lei uno sfogo dell’epoca Vittoriana, e non solo; poiché i ricchi assumevano barbiturici, mentre ai poveri era vietato, questi ultimi facevano uso di acidi più pesanti e pericolosi, perché meno costosi. Una canzone di protesta, ma anche un viaggio che compie la Slick alla ricerca di ciò che ha generato la canzone, il Coniglio Bianco: in parole povere, lei insegue la psichedelia, rappresentata da questa creatura, proprio come Alice per cercare di capire di cosa si tratta. Nella sua follia parla di una pillola che rende più piccolo e di una che rende più grandi “mentre quella che ti dà tua madre non fa nulla”. Difficile interpretare questa canzone; sicuramente comunque è insana, come la psichedelia stessa.

Siamo così giunti alla conclusione della 19esima puntata sui problemi mentali!!! Cosa ne pensate? Quale canzone vi colpisce di più, o vi incuriosisce? Fatemi sapere il tutto nei commenti qui sotto!!!
P.S.: Ringrazio Carmela per avermi suggerito la canzone “Columbia” degli Oasis nei commenti della sua rubrica sugli Oasis! Grazie Carmela!

Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Prego 🙂
    Comunque non so se l’ho notato solo io ma questa è la prima puntata della rubrica senza nessuna canzone di Katy Perry…
    1) il video è un po’ inquietante, e tratta un tema piuttosto delicato. (Comunque di nome Franco126 lo conoscevo già, non le sue canzoni però lo avevo sentito nominare
    2) io pensavo fosse allegra, poi ho visto bene e non era vero
    3) è una canzone molto tosta e tratta temi delicati, però è bella.
    4) schizofrenia, allucinazioni, disturbo dissociativo della personalità… praticamente è una mini enciclopedia dei problemi mentali legati alle dipendenze e non solo (visto che vengono elencati quasi tutti)
    5) non è il mio genere, però la trovo interessante…
    Attendo i perturbanti (una volta te ne avevo anche proposti alcuni del mondo Oasis Gallagher) e i positivi (talking to the Songbird yesterday…)

    1. stasera farò i positivi, se tutto va bene, quindi Songbird!
      Ci sarà anche una canzone dei Beatles!
      Comunque sì, è vero, è la prima puntata della rubrica senza canzoni di Katy Perry! Ce ne sarebbero alcune (self inflicted, pearl) ma sono più a livello emotivo – relazionale che psicologico.
      1) No, io lui proprio non lo conoscevo…
      2) La cosa più carina del video per me resta il ciclope (io adoro i mostri, specialmente se monocoli o multi-oculi) però anche quando legge il giornale con scritto “it’s a sick sad world” è simpatico tra le cose negative del video. Nei video positivi (dove appare, 2°puntata) non poteva mancare, è un video allegro e carino, il testo no…
      3)Bellissima, fa venir da piangere 😭
      4) Concordo appieno
      5) A me invece piace molto! Era da tempo che l’avevo sentita, ma non sapevo il titolo e non la trovavo. Poi l’hanno messa come colonna sonora in una puntata di Cold Case, ‘ho sentita. Io ho cercato la colonna sonora della puntata (la 14 o la 16, non ricordo) e ho ascoltato tutte le canzoni che non conoscevo (c’è anche a Whiter Shade of Pale, ma quella la conosco) fino a trovarla, anche se mi aspettavo che fosse proprio White Rabbit.
      Adesso correggo un paio di errori che ho trovato su quest’articolo,
      Un saluto,
      Richard 🙂

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