Ed eccoci all’attesissimo ritorno dei video perturbanti, con una speciale puntata estiva, la diciassettesima!!!
Rock DJ – Robbie Williams
Questo video (fortunatamente sottoposto a limiti di età) è tra i più orribili, disgustosi e terrificanti video mai girati e pubblicati. Una domanda prima di procedere… Dato che è sottoposto a limiti di età, perché io l’ho visto per la prima volta a 16 anni, con mio grande disgusto e terrore, mentre mangiavo il pranzo davanti la TV? Certi video non andrebbero trasmessi in TV se sono sottoposti a limiti di età. Ora – dato che potreste vomitare- vi consiglio di leggere prima la descrizione e poi di guardarlo.
Nel video si vede Robbie Williams al centro di una pista da ballo, mentre cerca di attirare l’attenzione di alcune ragazze che ruotano attorno a lui in cerchio sugli skate, movimentate dalla musica di una donna DJ di cui Robbie è innamorato. Il cantante inizia a spogliarsi, ma nemmeno completamente nudo riesce ad attirare l’attenzione delle ragazze. A quel punto cosa gli resta? La pelle. E se la tira via. Resta un individuo glabro, rosso sangue senza pelle. Si stacca la massa di carne che corrisponde al pene e la lancia tra le ragazze, macchiandole di sangue, ma loro sono contente. Si strappa le spalle, le chiappe e altri muscoli lanciandoli tra la folla, con mio grande disgusto ma con l’apprezzamento delle ragazze, che si infilano muscoli e organi anche in bocca, mordendoli e leccandoli, macchiandosi la bocca di sangue. Alla fine si strappa gli occhi, e tutta la faccia, e di lui resta uno scheletro insanguinato. La DJ, attratta, scende dalla sua postazione, lo raggiunge e balla con lui…O meglio con ciò che ne resta.
Live Forever – Oasis
Noel ha spiegato che il brano era dedicato a Kurt Cobain: “Non sopportavo il fatto che Kurt avesse tutto quello che volevo io e non riuscisse ad essere contento. Aveva un talento incredibile, era nella più grande rock band del suo tempo e scriveva canzoni come I Hate Myself and I Want to Die. Il mio atteggiamento era: io invece voglio vivere per sempre, amico!” La canzone è stata poi dedicata a Kurt Cobain, morto qualche tempo prima della sua uscita, e a John Lennon, di cui ha la copertina il singolo. Esistono due video della canzone, oggi vedremo quello britannico. Nel video gli Oasis, che sono in bianco e nero, contro il colore verde brillante dell’erba, seppelliscono vivo il batterista Tony McCarroll, il quale poi risorge, In alcune scene è possibile osservarli sospesi su sedie volanti attaccate a dei muri di edifici. Il video non è inquietante, ma ha un che di realmente fatalista e depressivo che perturba chi lo guarda.
Deep Down Low – Valentino Khan
In una grande metropoli orientale, un ragazzo inizia a levitare e finisce in un ristorante di pesce. Qui incontra persone che bevono l’acqua nel bicchiere con lo sguardo; le persone poi a tempo di musica iniziano a battere i denti, a fare movimenti scomposti, le loro dita e i loro occhi si allungano e si abbassano, si gonfiano. Il giovane è terrorizzato, ma la situazione peggiora: ad alcune persone gli occhi e la bocca si incarnano, continuando a muoversi sotto pelle, mentre una strana ragazza ha dei tentacoli al posto degli occhi. La ragazza poi cade a terra, ai piedi del ragazzo sempre più spaventato, e apre la bocca, mentre tutte le persone senza faccia indicano in basso con le dita. La bocca della ragazza diventa sempre più larga e grande, e ingoia il ragazzo, portandolo in un trip dove sempre più persone – non solo orientali – lo ingoiano. Poi il ragazzo viene inquadrato nello sguardo, sempre più preoccupato, fuori dalla bocca della giovane ragazza mostro. Alla fine del video, il ragazzo diventa a sua volta un mostro, ed esce dal ristorante con gli occhi e la bocca incarnati, senza volto, con riferimenti a dei mostri della cultura giapponese.
There, There – Radiohead
Nel video, quasi onirico, un uomo si avventura in un bosco oscuro. L’uomo cammina a scatti, ed è circondato da un alone luminoso debole. L’umano trova una casa, dove dei topi vestiti da persone fumano la pipa davanti al focolare. Poco più avanti viene seguito da uno strano postino minuscolo, simile a un uomo-pesce su un’altrettanta minuscola bici. Scopre poi una cena tra gli abitanti del bosco, con a capo-tavola un riccio; tra i commensali conigli, topi e donnole. L’umano prosegue e assiste ad un matrimonio tra minuscoli gatti, con un grosso corvo come prete, e un gufo che osserva la scena dall’alto. L’uomo prosegue la sua ricerca, arrivando a un albero con una giacca e degli stivali luminosi. L’uomo indossa la giacca e gli stivali, ma segna così la sua condanna. Un gruppo di corvi giganti, urlanti, lo insegue; le creature di tanto in tanto lo beccano, l’uomo corre grazie agli stivali, ma questi iniziano a uscire dai suoi piedi, che diventano radici. Ben presto l’uomo inizia a urlare, ma si trasforma in un gigantesco albero, con il suo volto impresso sopra, paralizzato, mentre grida, con i corvi che vi si posano e lo beccano. Mentre l’uomo si trasforma in un albero, è possibile notare che non grida tanto per la paura, ma per il dolore.
Take It Off (Ke$ha ‘N Friends Version) – Kesha
All’inizio viene inquadrato un grosso felino dagli occhi luminosi, poi la scena si sposta su Kesha e due suoi amici, che aggrediscono un uomo, marchiandolo con uno strano simbolo, poi raggiungono un luogo affollato. Nel posto, Kesha trova altre persone, che si graffiano, c’è una donna con un cappello che fa movimenti sessuali rivolti ad un palo staccato dal terreno, una che si sta cucendo qualcosa addosso. Ad un certo punto Kesha raggiunge una strana postazione, e i due uomini di fianco a lei assumono tratti mostruosi, con delle bocche larghe e una lunga lingua, quasi simili a gargoyle, poi tornano umani. Li raggiunge una travestita, che affronta Kesha, e la colpisce con una sega elettrica, ma Kesha usa una strana magia, e con le sue mani, distrugge lei e i suoi amici. Kesha è ancora la regina della serata. Mentre si scatenano, le persone si trasformano, assumendo tratti bestiali, felini, rettili e canini, di grossi predatori. Kesha li sovrasta, tenendo in mano un calice con una pozione fumante. A fine serata, le altre persone-predatori scompaiono, e Kesha alza il calice della pozione: in realtà lei era l’animale visto all’inizio del video, il grosso felino dagli occhi lucenti, e grazie alla pozione, dopo una notte di bagordi come umana, riassume il suo terrificante aspetto animale, da grande predatrice, e se ne va.
Carmela
14 Lug 20221) confermo che fa veramente schifo. Grazie che è stato censurato, eppure ce ne sono altri super espliciti che non lo sono
2) la canzone è bellissima e anche il video è fatto molto bene. Certo, è tristissimo, ma non è nemmeno il più perturbante di sempre
3) ahhhhhhhhh… no comment
4) è molto perturbante, ma è onirico… e se fosse stato tutto un sogno?
5) anche qui no comment
Forse il più perturbante è Rock DJ…
Attendo i problemi mentali (con One of us di Liam) e le varie altre rubriche
P. S. Nella puntata di sabato oltre a parlare di una canzone di Noel piuttosto particolare si parlerà anche del video che mi hai mandato ieri sera… e di come ha reagito lei, la narratrice, a quel video che la riguarda davvero da vicino
RichardSunGlasses
14 Lug 2022Quel video riguarda molto da vicino la narratrice, quindi sono molto curioso di sapere…
Comunque riguardo due dei video:
3) È TERRIFICANTE!!! Però ha qualcosa di…attraente per così dire, grazie alla sua mostruosità. La musica troppo techno non mi piace.
4) L’avevo pensato anch’io, proprio per come si svolgono le scene. Il testo fa pensare a dei problemi mentali (di cui NON parlerò nei commenti, ma altrove) e mi ha ricordato sotto certi aspetti “Little by Little”. Pensavo di fare una rubrica MOLTO particolare e di inserirli…Ma devo trovarne altri per fare questa rubrica super-segreta.
Un saluto,
Richard 🙂