La cantante dei Florence + The Machine ha spiegato che lei non è solo Cristiana, ma nemmeno new age o satanista
Florence Welch crede in Dio, sebbene non si senta legata a nessuna religione, odia dichiararsi “atea”.
“Dio esiste. Sono stata cresciuta in una scuola Cristiana. Apprezzo molto i Canti Cristiani, mi affascinano. Mi piace cantarli, mi piace usarli come spunto per scrivere canzoni che magari hanno un senso opposto, ma non deviato.”
A tal proposito fa riferimento al singolo “King” per il quale è stata accusata da alcuni di satanismo, dopo le risposte riguardo la canzone in diverse interviste, tra cui una all’Angolo di Richard:
“Quando dico che voglio la Corona del Dolore e brandire una spada sanguinante faccio riferimenti a Dio. Il primo, la Corona del Dolore è la Corona di Spine che Gesù ha portato sul capo quando è stato crocifisso. Questo perché è stato riconosciuto come “re” (king) dagli uomini e per questo umiliato. La crocifissione rimanda ad un’altra mia canzone, “Hunger”, dove spiego, come, per mancanza di affetto mi sono affidata a ciò che è sbagliato e uso come metafora l’immagine della crocifissione. Se osservate meglio questo passo, e lo associate alla canzone capirete bene: in “King” io ho bisogno della Corona del Dolore, in quanto sono stata riconosciuta come “re” nel mio campo musicale, ma questo non ha fatto altro che permettere al genere maschile, gli uomini, i miei idoli musicali, i miei produttori, di mettermi in croce. Per questo, io, uccisa per mano del maschilismo ma riconosciuta come “Re” mi paragono a Cristo, ma non ho mai detto di essere Cristo. In “Choreomania” spiego come i rocker si aspettino l’arrivo di un “messia del rock”, ma non ci sarà mai, e se ci sarà non sarà diverso da me. Il fatto che io sia donna, mi mette in cattiva luce agli occhi del pubblico, per il mio genere sperimentale principalmente basato sul rock.”
Per quanto riguarda brandire la spada sanguinante, Florence spiega che è un riferimento all’Apocalisse.
“Nell’Apocalisse, Cristo risorge e con la sua spada distrugge i mali. Allo stesso modo, io, nel video di “King” distruggo il male, rappresentato dall’uomo che compare all’inizio e alla fine del video. Come se dopo essere stata beffata, incoronata con la Corona del Dolore e crocifissa, io risorga. Torno sulle scene dopo anni di assenza, dal 2017, a causa della Pandemia che ha bloccato il mio intero processo produttivo, e, grazie alle mie doti canore, sbaraglio la concorrenza maschile. La mia voce, quella è la spada sanguinante che brandisco.”
“Ho frequentato la scuola Cattolica e le prime canzoni che ricordo di aver apprezzato erano gli inni. Trovo che sia bello mescolare il mondano e il magico, l’irrilevante con i grandi temi. Sesso, amore, morte, matrimonio, senso di colpa, uniscili alla vista di un cielo immenso o andare a fare una passeggiata o girare la pagina di un libro. Vivere è affrontare la quotidianità e l’idea che stai per morire”.
Ma in che senso?
“Io vivo costantemente ogni giorno sapendo che qualcuno mi ha dato la vita, che mi sono guadagnata la vita, ma so anche che ogni giorno è un dono, e un traguardo. Tuttavia questo lo rende obbligatoriamente un conto alla rovescia verso la morte. Un giorno in più è un giorno in meno, non è difficile da capire. Poi mi ricongiungerò ai miei cari […] I grandi temi vengono affrontati da tutte le religioni, da tutte le comunità umane. Molte cose che noi percepiamo come irrilevanti ci circondano e noi dobbiamo portarle a termine. Esempio: se io entro in una chiesa, sono abituata ad accendere un cero al santo di cui quella chiesa conserva le reliquie, o al suo santo protettore. Per me è una missione, un’abitudine, qualcosa da compiere. Per altri potrebbe sembrare irrilevante, ma allora perché vanno in quella chiesa a pregare? Per me non è affatto irrilevante il luogo in cui mi trovo, e non è irrilevante quando prego. Alcune persone vanno in Chiesa solo per pregare, dicendo cose a memoria durante la messa. Ma credono in ciò che dicono? Per me non è irrilevante pronunciare un Ave Maria, perché riconosco la maternità e la santità di Maria. Poi esistono universi paralleli a quello religioso, come quello magico.”
E di cosa è composto?
“Da tutto ciò che vediamo. Possiamo dire che le api che volano siano un miracolo, quindi opera di Dio. La parola miracolo deriva da “mirari” che indica una grande magia. Dunque un miracolo stesso è qualcosa di legato a Dio, ma parallelo a lui, se dobbiamo attenerci a ciò che crede la gente. Io affermo tranquillamente che Dio è miracoloso, quindi è magico. Ma ci sono altri tipi di magia, che non provengono da Dio, e che sono realmente paralleli a Dio. Le opere maligne, voi come le definireste? Eppure esistono. Io ho visto una donna posseduta. La scuola Cristiana che ho frequentato da giovane la reputa una “stregoneria”, parola che ha la stessa origine di “magia”. Tutto è magico, nulla è magico. Dobbiamo fare i conti con la realtà che ci circonda. La realtà è reale (scusate il gioco di parole) ma ciò che non possiamo spiegare spesso lo definiamo come irreale, paranormale. Non è così, è sempre reale. Perché se la realtà è un miracolo, tu puoi spiegarla, certo, ma al contempo non si spiega, come ogni miracolo.”
Come reagisci a chi ti accusa di esoterismo, stregoneria e devozione al maligno?
“Da bambina ero fantasista. Amavo molto leggere, lo faccio ancora, sono scrittrice di poesie oltre che cantante, ho fondato l’organizzazione che riunisce i lettori Between Two Books. Leggevo le storie delle sirene, e mi rendevo conto che non ero una sirena. Leggevo le storie delle streghe e mi rendevo conto di non esserlo. Io che ho sempre amato il fantasy, da bambina, mi sentivo irrealizzata, perché soffrivo di dislessia, a scuola venivo derisa per questo. Ma la sera leggevo pagine e pagine di libri che spaziano dal fantasy all’horror, ai racconti e le novelle ai romanzi. Leggevo anche libri interi, poi mi addormentavo. Sapevo di avere conoscenze, ma mi sentivo impotente. Crescendo ho capito che potevo diventare qualcuno, sia una sirena che una strega, che una fata, facendo la cantante e la scrittrice. Scrivendo immedesimo me stessa in certi stati d’animo, in certe situazioni che solo creature di fantasia possono creare. Cantando sono libera di camminare scalza, di vestirmi in modo post-medioevale ed esibirmi sul palco, come meglio credo, vestita da fata o qualsiasi altra cosa. Alcuni fan pensano che io sia una strega. In realtà sono una persona, ma non sono semplice e sono dedita all’orgoglio di essere libera di vestirmi come una donna d’altri tempi, di cantare sul palco canzoni che fondono ogni elemento, fare ciò che voglio. Quando sono per strada, certo, devo vestirmi come i canoni della società attuale. Ma essere una cantante per me è una valvola di sfogo, i mantelli non hanno niente a che vedere con le streghe, sono un’espressione della mia voglia di libertà come donna che vorrebbe vivere nel passato, perché lo ama. Essere cantante mi permette di essere libera di fare questo, e perché non dovrei approfittarne? Io non sono affatto una strega, ma una creativa. Non ho mai praticato riti. Se lo avessi fatto, penso che non avrei mai avuto problemi con gli alcolici, non mi sarei rotta il piede saltando giù dal palco al Coachella Festival, e mi sarei vendicata di chiunque mi avesse fatto del male. Ma non l’ho mai fatto perché non lo ritengo giusto. Inoltre, a quei rocker che praticano riti sul palco, esoterismo e opere contro Dio dico…Di stare attenti, perché chi pratica certe cose paga. O prima o dopo la morte. Ma le pagherà molto care.”
Perché non hai voluto esibirti in Italia?
“Perché mi era stato offerto, sì, in un luogo che tu conosci molto bene. Ma in quel luogo si sono svolti fatti terribili durante i concerti. Ho rifiutato. Mi hanno chiesto di esibirmi in un Castello, maledetto e solo perché pensavano che fossi una pagana o peggio. Chi l’ha fatto si deve vergognare. Mi hanno invitata pensando che io fossi una specie di strega e dicendomi che “aprirà la porta a una nuova cultura”. Io non apro le porte a nessuna nuova cultura, religione o ordine. Nessun uomo, nessuna donna può farlo. Delle persone – che presumo tu conosca- si devono vergognare molto della proposta indecente che mi hanno fatta per esibirmi in Italia per il Dance Fever Tour.”
Conclude Florence:
“Io non mi sento legata a nessuna religione. Io sono stata battezzata e credo nel Battesimo, e ho avuto un prete come amico e confidente. Quando in “My Love” canto “tutti i miei amici si stanno ammalando” è perché questo prete Cattolico si è ammalato di Covid ed è morto. Io mi confessavo, perché credo in Dio. Tuttavia ci sono molte religioni che credono in Dio, i Cattolici, i Luterani, gli Anglicani, i Protestanti, gli Ortodossi. Io mi sento libera di andare ad una messa Cattolica quanto mi sento libera di andare ad una messa Anglicana.”
Carmela
26 Ago 2022Nemmeno io sono atea, perché sento che qualcuno o qualcosa domina tutto, nonostante io sia comunque una persona razionale. Ma non sono nemmeno credente, perché non professo nessun culto. E perché Florence dovrebbe essere satanista? NON LO È.
Domanda: chi sono i new age? E perché LEI DOVREBBE ESSERE UNA STREGA? NON LO È.
Quindi:
Florence è satanista? NO.
È una strega? NO.
Un saluto 😄 (ti saluta anche D’you che ti dice che sabato 27 nella puntata della rubrica ne vedrai delle belle)
RichardSunGlasses
26 Ago 2022I new age sono culti particolari, ad esempio i “bagni del gong” e altre cose simili. Anche il Reiki. E queste persone – come ho scoperto parlando con un esorcista mio amico – hanno parecchi disturbi. Il Reiki ad esempio, che viene visto dai più come una cosa innocente viene definito dagli stessi come “uno spirito intelligente” ma non ci sono spiriti intelligenti … buoni, quindi è qualcosa di malvagio. Però loro non se ne rendono conto.
Florence non è affatto satanista e non è affatto una strega, come dici tu, ma delle persone (che non hanno avuto il coraggio di commentare sull’Angolo di Richard ma quello di sparlarne in giro sì) hanno definito Florence una satanista, e ci abbiamo tenuto a esplicare il significato di “King” proprio perché è stata soprattutto la risposta che ha dato per questa canzone a scatenare un’ondata di shitstorm nei confronti di Florence – tramite messaggi- da parte di una persona, una politica, molto giovane, che ha letto l’articolo. Questa ha parlato male di Florence su un social, poi quando ciò che ha scritto è stato rimosso, le ha scritto via messaggio.
Oltretutto era stato offerto a Florence di esibirsi qua in Italia, in un determinato posto, in quanto lei era satanista, e altri satanisti si erano esibiti in quel luogo prima di lei. Lei non è stata per niente contenta di essere stata invitata in Italia perché considerata così, e ha voluto esprimere il suo punto di vista.
Un saluto,
Attendo la puntata di domani,
Richard 🙂
zoritoler imol
19 Set 2022With everything that appears to be building throughout this specific subject matter, a significant percentage of perspectives tend to be relatively exciting. Having said that, I am sorry, because I can not give credence to your entire idea, all be it radical none the less. It looks to me that your commentary are generally not completely justified and in reality you are generally yourself not really wholly certain of your point. In any case I did enjoy looking at it.
RichardSunGlasses
19 Set 2022I’m sure of my point of view, though read better ’cause it’s alla said by Florence after some critics that a woman in policy sent against her. I’m sure that Florence isn’t a occultist, a witch or a negromancer, and I’m sure that she is a great singer. I’m sure of my point of view, and she made this for assure everyone. Maybe, you, reading the translation didn’t understand that, this one, is an interview.
Hope you understand 😀 Anyway everybody has freedom of thinking.
Regards,
Richard 🙂