Rina Sawayama spiega il suo ultimo album “Hold The Girl”

Ecco le risposte che Rina ha dato a dieci tracce del suo ultimo album, uscito oggi. Vediamole insieme!

In “Hold The Girl” parli di una riscoperta di te stessa, potresti descriverla?
• La canzone non è a caso la title-track dell’album, e l’album stesso si chiama così perché tutte le canzoni fanno capo a questa. Ho riscoperto me stessa dopo la pandemia. Si è trattato di un lungo periodo buio, durante il quale, da sola, continuavo a pensare e macinare idee nella mia mente. Ho chiesto un supporto psicologico, che mi è stato dato. Per capire chi sono, ho dovuto prima capire chi fossi, mettere pace al passato in me e accettarmi per ciò che sono.

“This Hell” è uscito durante il mese del pride. Che significato ha per te, e che influenze hai avuto sul pezzo?
• Sì, in molti l’hanno notato. È uscito il mese del pride perché era il mio modo di celebrarlo col mondo intero. Ha un significato importante. Io non odio Dio, e penso che lui non odi me, ma in molti lo affermano, in quanto io ho un orientamento sessuale queer. E non lo rinnegherei mai, altrimenti significherebbe rinnegare me stessa. Ma nel caso Dio mi odiasse, sono pronta. Le influenze sul pezzo? La mia icona, Lady Gaga. Pensavo a una versione queer di Paparazzi.

In “Catch Me In The Air” parli del tuo rapporto figlia-madre con tua madre. Puoi descriverlo?
• Questa canzone è un tributo a mia madre, ed è ispirata dalla musica irlandese degli anni ’90. Lei mi ha cresciuta come madre single, e nel rapporto ci sono stati alti e bassi. C’è stato un lungo periodo di bassi, ma crescendo l’ho capita. Ci siamo aiutate l’un l’altra nel superare i momenti più difficili. Poi alla fine ci siamo prese l’un l’altra nell’aria e abbiamo volato insieme. L’ho scritta durante due fasi di lockdown, esigevo omaggiare mia madre con questo tributo, mi ha dato la vita, mi ha cresciuta da single e mi ha aiutata anche durante questo periodo buio per l’intera umanità.

Che rapporto c’è tra te e la morte in “Forgiveness”?
• Spero di ottenere perdono prima di morire. Questo viene esplicato in un verso, ma effettivamente, riguarda l’intera canzone. Quindi spero di uscire dai vicoli ciechi della mia mente, dai vicoli ciechi della gente, e trovare me, ottenere il mio perdono e il perdono di Dio. Non perché abbia fatto per forza qualcosa di male, penso che tutti ne abbiano bisogno. In quel momento ero molto giù e avvilita, ho pensato che sarei morta ed ero arrabbiata con me stessa. Non voglio andarmene se prima non perdono la me attuale, e quella che ero.

Di chi parli in “Your Age”?
• Una persona negativa e positiva al contempo per me, mio padre. Ora che io ho la sua età mi chiedo perché abbia tradito, perché abbia lasciato così mia madre. Me lo chiedo spesso. Tuttavia, voglio lasciare più carta bianca su questo pezzo; penso che non tutte le persone raggiungano la maturità alla stessa età.

Cosa devi riuscire a immaginare in “Imagining”? Non capisco il senso della canzone stessa
• Mi chiedo se posso immaginare liberamente e stare bene…Intendo, tu hai mai immaginato che qualcosa andasse male? Beh, ecco io sì. Quando immagino non riesco a mettere freno alla mia mente, immagino le cose peggiori il buio, il male, la morte, le paure…La mia fantasia non ha freni, almeno non sulle cose oscure. La canzone è nata in un periodo oscuro, e mi chiedo “possiamo noi, esseri umani, davvero immaginare senza cadere nelle trappole della nostra mente”?

In “Frankenstein” dici di essere un mostro, e di essere traumatizzata. Ma cosa significa il verso “Così sono come le altre persone, senza tutto il malvagio”?
• La canzone è stata ispirata da diverse opere di diversi artisti, che parlano di mostri. In particolar modo della mia icona, Lady Gaga. Ho voluto farle un piccolo tributo citando il 999 il numero delle emergenze corrispettivo al 911. Se io sono stata costruita con ago e filo, se sono morta ma viva al contempo, come Frankenstein significa che io sono come le altre persone, ma senza la parte malvagia, in quanto morta. Biasimo me stessa per un trauma immortale, quindi ho capito – se leggi la continuazione del testo si comprende – di avere anche una parte oscura dentro di me, e prego Dio di rimuovere da me tutto questo, perché è insopportabile. Una canzone molto ermetica; è stato uno dei primi titoli a emergere dalla tracklist. Penso che molti siano incuriositi anche semplicemente dal titolo.

Che rapporto cerchi di ottenere con Dio in “Hurricanes”? Perché ti senti persa?
• “Hurricanes” è un richiamo a “Forgiveness”. Ora c’è la primavera in me, la pace, ma mi sento distante da tutto, mi sento in un uragano, e io corro di uragano in uragano, per trovare il perdono e Dio. Come vedrete nel video ci sono dei segni “particolari”, ma ciò che davvero conta per me è capire se sono sola, o se c’è qualcuno che mi può aiutare. Non solo in terra.

“Phantom” è un rimando al singolo “Hold The Girl”?
• Sì, lo è. In tutto. Io cercavo la me stessa interiore del passato, ma non riuscivo a comunicare con lei, perché era un fantasma. La colpa è mia, perché io l’ho resa tale, ho cercato di rimuovere il mio passato, che non è stato facile. Alla fine, ce l’ho fatta, a recuperarlo. Ero indecisa se rilasciare questa canzone come singolo, perché aveva molti richiami. Ma è troppo importante per me, e volevo condividerla subito dopo “Hold The Girl”, non solo a livello commerciale, ma anche come continuazione del percorso e per spiegare l’album. Essendo una delle tracce finali, concludo la canzone dicendo che ho recuperato il mio passato, cioè la ricerca che inizia con “Hold The Girl”.

La traccia finale, “To Be Alive” parla della tua guarigione finale?
• Esatto. Dopo il periodo oscuro del lockdown, e quelli precedenti, grazie all’accettazione e al ritrovamento di me stessa, ho iniziato a vedere le cose in modo diverso. Non vedevo più solo i lati negativi, anche quelli positivi. Ed è stato così bello. Sono tornata a vivere. Ad essere viva.

DOMANDA EXTRA: Quasi tutte queste canzoni parlano di problemi mentali, posso inserirle nella mia rubrica o farne una puntata speciale?
*Certo e ti ringrazio molto per questo. La tua rubrica è davvero interessante, perché insegna alle persone quali sono i problemi psicologici dell’altro, non solo quelli di ieri, ma anche quelli di oggi. Quindi insegnano il rispetto e il comportamento da assumere con l’altro. La tua rubrica è molto importante, e anche il mio album. Se il mio processo di guarigione potesse aiutare anche una sola persona a stare bene, sarei molto grata. Così tu puoi divulgarlo, per spiegarlo meglio, e aiutare molte persone a comprendersi.

Questa intervista è stata preparata da tempo, e verrà pubblicata contemporaneamente al video di “Hurricanes” in uscita alle 20:00 (ora Italiana) del 16 Settembre 2022.

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