Canzone per niente scontata per la generazione Z, come hanno fatto notare alcuni nei commenti del video
La canzone parla di un bisogno di amore di Tancredi, e anche dell’altra di cui parla. Il cantante si mette a nudo, e mostra un lato vulnerabile della sua personalità.
Tancredi non dice esplicitamente qual è il sesso della persona da cui ha bisogno di amore, e oltre ciò parla di psicofarmaci, (“bastasse solo una pillola per non sentire il dolore”). Questa canzone – che vedremo nella prossima puntata dei problemi mentali – ma che qui voglio analizzare, parla probabilmente anche di un disturbo non essenzialmente schizoaffettivo, ma comunque affettivo.
In alcuni punti ricorda “Hunger” canzone dei Florence + The Machine che ho già analizzato e nella quale ho spiegato cos’è la schizoaffettività e come la si vive, se volete saperne di più, o per chi ha già letto, ripassare, cliccate su questo link.
Ora vediamo il video della canzone:
Se si guarda alle altre canzoni dell’album (“Veleno” per esempio) si può notare che i loro video sono gif in ripetizione. Il singolo “Wah Wah”, invece, ha un video vero e proprio. Una cosa simile ad un video lo ha anche il secondo singolo, “Paranoie”.
“Ho Bisogno” non è stata estratta come singolo, ma ha comunque un videoclip, il che indica che si tratta di una canzone importante per Tancredi e che aveva il bisogno di farne il video.
Altra cosa che si nota è che la canzone si chiama solo “Ho Bisogno”. Lui dice di amore, ma si riferisce davvero solo all’amore? Il restare vago fa capire che il giovane cantante ha bisogno. Nella lingua italiana, uno che ha bisogno può avere vari significati a seconda del contesto; solitamente un bisognoso necessita soldi, ma se andiamo nell’Italia del Nord, “uno che ha bisogno” è una persona che, secondo il gergo comune, necessita di trovare qualcuno (amore, amicizia, socializzazione) oppure una persona stremata.
TESTO
Ho perso il filo del discorso
Ho perso cose più importanti
Che vorrei tanto spiegarti ma non mi conosco in fondo
Forse dovrei fare un sorso
Alzarmi per il conto e poi andarmene via
Via dai tuoi problemi che non sanno stare insieme a quelli che ti darei io
A quelli che ti darei io
E mi richiamerai anche se dici che non mi vuoi vedere
E che non siamo fatti per stare insieme
Forse hai ragione, forse non ci conviene
Ma
Ho bisogno solo di amore
Ho bisogno solo di te
Passeranno tutte le mode, la fama e i ricordi ma tu resta con me
E hai bisogno solo di amore
Hai bisogno solo di me
Sei luce in un’eclissi di sole
Resta con me
Resta con me
Ho il cuore che mi batte ma non sento il ritmo
Il cielo senza stelle sembra il mio soffitto
Io non sono niente solo ciò che ho scritto
Chissà in me cosa ci hai visto
E dimmi dove sei che sono le sei
Ti raggiungerò per dirti che va tutto ok
Ma non è tutto ok
Qui non è tutto ok
E mi richiamerai anche se dici che non mi vuoi vedere
E che non siamo fatti per stare insieme
Forse hai ragione, forse non ci conviene
Ma
Ho bisogno solo di amore
Ho bisogno solo di te
Passeranno tutte le mode, la fama e i ricordi ma tu resta con me
E hai bisogno solo di amore
Hai bisogno solo di me
Sei luce in un’eclissi di sole
Resta con me
Resta con me
Bastasse una pillola per non sentire il dolore
Soltanto una lucciola per far la luce del sole
Bastasse una pillola per non sentire il dolore
Soltanto una lucciola per far la luce del sole
E ho bisogno solo di amore
Ho bisogno solo di te
Passeranno tutte le mode, la fama e i ricordi ma tu resta con me
E hai bisogno solo di amore
Hai bisogno solo di me
Sei luce in un’eclissi di sole
Resta con me
Resta con me
E ho bisogno solo di amore
Ho bisogno solo di te
E hai bisogno solo di amore
Hai bisogno solo di me
Di me
LIVE
La canzone è stata esibita in un’occasione live da Tancredi; il 19 Agosto 2022 a Sanremo. Il cantante ha iniziato così l’esibizione, descrivendo la canzone stessa e ciò che l’ha spinto a scriverla:
“È una ballad che ho scritto circa un anno fa, quando diciamo stavo…toccando il fondo un po’…Non sono stato molto bene, l’anno scorso, perché comunque mi è cambiata molto la vita e non ero preparato mentalmente. Cioè almeno… pensavo di esserlo e invece… è una bella realtà che si crea, no? E ho avuto bisogno di abituarmi, no? E ho conosciuto questa persona che mi ha fatto tantissimo bene…Eh… ho ricercato l’amore, no, è questa canzone parla di una richiesta molto semplice, che tutti vogliamo fare, spesso abbiam paura di fare, ovvero che abbiamo bisogno semplicemente di amore.” (40 secondi di introduzione)
La canzone – così come è stata presentata – non tratta obbligatoriamente di un rapporto amoroso, ma anche di un’amicizia, di una fratellanza, di un rapporto tra amici, quasi fraterno.
RECENSIONE CRITICA
La canzone è molto bella, con un ritmo che per la maggior parte del tempo è tachicardiaco. Dal primo ritornello,si sente un cuore che batte, poi dal secondo verso (ho il cuore che mi batte ma non sento il ritmo) è più palpabile il battito cardiaco accelerato. Una ballad con influenze R&B, pop e trap, questa canzone è molto affascinante, d’altro canto io trovo molto affascinanti le canzoni che parlano di problemi mentali, soprattutto perché riguardano quelli dell’artista in questione, quindi si sente “il vero” Tancredi, lui stesso l’ha spiegata nel live sopra. Concluderei la recensione con una frase lasciata su YouTube dall’utente Mu Del Factor:
“Una bella canzone d’amore, cosa tutt’altro che scontata per questa nuova generazione di artisti. Il giusto equilibrio tra linguaggio poetico e immediato, tra pensieri e azioni.”
Un pensiero, quello di questo utente, che condivido appieno.