Katy Perry avrebbe già registrato il nuovo album e vuole imbarcarsi in tour mondiale, però…
Però c’è un però. Katy ha fatto sentire tutte le tracce dell’album alla figlia, Daisy Dove Bloom, la quale ne ha scartate alcune insieme alla stessa Katy. La cantante ha poi detto che sei i suoi precedenti progetti “Witness” e “Smile” non sono piaciuti “nemmeno questo nuovo album vi piacerà”.
La cantante, ha ammesso di non pubblicare da molto del materiale, ma che ora è concentrata su PLAY e solo quando finirà la residency inizierà il tour mondiale. Durante un’esibizione di “Lost” a Play la cantante ha dichiarato: “Dedico questa canzone a tutti i fan che non sanno ancora nulla del mio sesto album.” In un’intervista, ha parlato apertamente del progetto:
“Penso di scrivere molto e di aver scritto molto da un luogo d’amore, perché lo sento molto – così tanto amore incondizionato, quell’amore che non sapevo esistesse. Tornerò, voglio farlo ma solo nel modo giusto. Scrivo sempre, l’ho sempre fatto, me penso che ciò che è veramente importante sia celebrare il mondo che ho costruito con tutte queste canzoni meravigliose, l’essere responsabile di una vita.”
Katy ha anche detto che medita molto, solitamente, prima di scrivere qualsiasi canzone:
“Meditare […] mi rende aperta e chiara, e lascio che tutto ciò di cui ho bisogno passi attraverso di me, che la penna” E riguardo ai problemi mentali nelle sue canzoni, ora sappiamo perché ce ne sono così tante che li trattano: “Intraprendo un viaggio emotivo e psicologico quando scrivo un album. Sto elaborando alcune delle mie emozioni e forse alcuni problemi che devo risolvere. A volte torno in terapia [psichiatrica] per elaborare le cose e usare la mia musica per questo.” Katy ha parlato di “un’indagine emotiva” che compie sempre quando scrive nuova musica.
La sua residency Play finirà – in base alle date già impostate – il 4 Novembre 2023, dunque o vedremo l’album a fine anno, o l’anno prossimo, sempre che Katy Perry non segua le orme di Rihanna.