La cantante, accusata di essere una satanista per via del tema controverso del suo album del 2023, ha esibito un medley dei suoi singoli
Doja Cat si è presentata sul palco dei VMA 2023 vestita come una segretaria, con i capelli biondi raccolti e gli occhiali. Insieme a lei si sono esibite diverse donne tinte di rosso con i capelli neri, che richiamano Scarlet, la controversa controparte di Doja Cat che compare nell’ultimo album, che ne porta anche il nome. Doja Cat ha spiegato di voler creare un album più rap che pop, e – vista la sua recente scoperta del mondo horror e del folklore e le leggende su mostri e demoni – la rapper ha rilasciato i tre singoli, che rappresentano un viaggio all’Inferno: “Attention”, “Paint the Town Red” e “Demons”. Doja è stata recentemente criticata sui social per le sue prese di posizione contro chi l’ha accusata di satanismo; ha infatti risposto: “Trovatevi un lavoro, fatevi una vita […] Lavorate, aiutate i vostri genitori nella faccende domestiche, piuttosto che perdere tempo a giudicarmi sui social.” E c’è da dire che in questo Doja non ha tutti i torti; la cantante non sta sui social come un tempo, anche le sue numerose dirette sono diminuite, e posta alcune foto della sua vita privata mentre è fuori con le amiche o materiale per promuovere l’album in uscita.
Durante l’esibizione di “Attention” ai VMA 2023, la rapper ha eseguito una particolare coreografia, insieme appunto alle donne che richiamano Scarlet. Durante “Paint the Town Red”, la rapper si è cambiata coperta dalle donne-rosse, slegandosi i capelli e togliendosi gli occhiali, oltre che a scollarsi un po’ la camicia, per esibire “Demons”, canzone dal video alquanto perturbante, nata per prendere in giro chi la accusa di satanismo, dove Doja chiede che aspetto abbiano i suoi demoni, adesso che il suo portafoglio è pieno. C’è da dire, che nelle sue ere precedenti, Doja aveva guadagnato molto di più, inoltre ha perso più di 500mila followers su Instragram solo il 17 Agosto 2023, e molti altri nei primi di Settembre. La rapper ha dichiarato che “finalmente mi sento libera”. Perdere follower significa anche vendere meno album, perdere sponsor su Instagram e il ricavato dei social. Ma a Doja Cat non importa: vuole parlare del mondo horror, dell’Inferno, e lo fa – perdendo 400mila followers con l’uscita di “Demons”. Nell’esibizione live, dei fogli di carta volavano, mossi da un forte vento, mentre la rapper si esibiva in maniera quasi “feroce” dimostrando tutta la sua presenza scenica e la sua capacità vocale nella terza ed ultima canzone del medley.
Doja Cat ha confermato la teoria che sul look come omaggio a Britney Spears.
Una considerazione però va fatta: Doja Cat ha cantato per 5 minuti con il playback sotto per la maggior parte del tempo, mentre Shakira – per il premio alla videografia – ha cantato per 13 minuti consecutivi senza playback.